Fortnite, la piattaforma di gioco che ogni giorno accoglie più di 25 milioni di appassionati, è stata multata per oltre 1,1 milioni di euro con l’accusa di promuovere pubblicità ingannevoli. Questa sanzione, arrivata dall’autorità olandese a difesa dei consumatori, deriverebbe dalla somma di due illeciti commessi dal titolo prodotto da Epic Games nel 2017. L’accusa mossa nei confronti di Fortnite è quella di aver proposto ai minori delle pubblicità fuorvianti, che inducevano i ragazzi a comprare direttamente nel negozio del gioco.
La seconda questione per cui Fortnite è accusata, è quella di aver mostrato al pubblico un particolare ‘countdown’ su determinati oggetti del suo negozio. I prodotti in questione, al termine del conto alla rovescia, rimanevano disponibili al pubblico. Questa tecnica, secondo le autorità dei Paesi Bassi, consiste in un forte tentativo di indurre all’acquisto i consumatori. Entrambi gli illeciti sono stati valutati 562mila euro l’uno dagli enti predisposti, per un totale di 1,125 milioni di euro.
Questa sanzione può rappresentare un problema all’immagine di Fortnite nel mondo videoludico: sebbene la cifra possa sembrare irrisoria, soprattutto se si considerano gli oltre 20 miliardi di dollari di fatturato ad oggi, potrebbe avere un impatto negativo sulla brand reputation. La risposta alla sanzione da parte della piattaforma di Epic Games non è ancora arrivata, ma fino a quando la questione non sarà risolta i giocatori olandesi di Fortnite non potranno acquistare dallo shop prodotti la cui scadenza è entro le 48 ore.