Fnatic, organizzazione Esports fondata nel 2004 con sede a Londra, ha annunciato una nuova partnership con la società di spaghetti istantanei ‘Pot Noodle’. Questa collaborazione si è attuata in occasione delle finali del BLAST Spring, svolte dal 12 al 16 giugno presso la OVO Arena di Wembley. Attraverso questa attivazione, le due società hanno avuto uno stand congiunto durante le finali della manifestazione, organizzando incontri specifici per aumentare l’attrattiva dei fan. Le attivazioni in loco sono al giorno d’oggi uno strumento molto importante per coinvolgere gli spettatori, perché creano un’esperienza più completa che può portare a un ampliamento della fanbase.
Pot Noodle aveva già ufficializzato la sua partnership con l’organizzazione internazionale BLAST, offrendo ai partecipanti numerose iniziative volte ad accrescere la propria visibilità, e sfruttando le principali piattaforme di streaming per farsi conoscere dal pubblico da casa.
Questa collaborazione dimostra ancora una volta la forte sinergia che c’è tra il mondo del food&beverage e quello del gaming competitivo: recentemente l’organizzazione Esports Ghost Gaming ha attivato una collaborazione con ‘Sly’, una società con sede in Arizona che si occupa di produrre bevande per supportare il ritmo che regola i processi fisiologi e comportamentali delle persone. Anche il quel caso, la partnership ha previsto una serie di attivazioni, tra cui la possibilità di far provare il prodotto attraverso una degustazione durante gli eventi.
La partnership tra Fnatic e Pot Noodle, durante le finali del BLAST Spring, simboleggia ancora una volta quanto le collaborazioni tra il settore degli Esports e del food&beverage possano generare valore da entrambe le parti. Le attivazioni in loco, con stand, omaggi e tornei, riescono a creare un’esperienza coinvolgente per i fan e rafforzano il legame tra i brand e la community.
