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Esports e streaming: quali sono le opportunità e i rischi per i pro player?

Il mondo dello streaming sta diventando sempre più un elemento cruciale nel settore degli Esports, trasformando profondamente la connessione tra i pro player e il pubblico. Le organizzazioni integrano lo streaming nei loro team, permettendo così ai giocatori di ampliare la visibilità e il coinvolgimento attraverso dirette e contenuti online. Questa fusione tra competizione e intrattenimento crea un legame diretto tra team, atleti e fan, estendendo la portata mediatica e attirando nuove opportunità commerciali.

Essere un giocatore professionista non significa solo competere nei tornei, ma anche saper gestire dirette streaming con una fanbase in continua crescita. Questo richiede abilità che vanno oltre il gioco: i creator devono saper gestire tecnicamente le trasmissioni e allo stesso tempo interagire con il pubblico in modo efficace e professionale.

Molte società Esports preferiscono scegliere i propri streamer dall’interno, selezionando chi è già parte del team. Questo approccio permette di formare ragazzi che comprendono meglio la cultura e i valori delle squadre. Per far fronte a queste nuove esigenze, molte organizzazioni stanno lanciando Academy in cui i giovani talenti non imparano solo a giocare, ma anche a gestire la loro immagine pubblica e a crescere come persone.

Nonostante le opportunità che stanno nascendo da questo settore, lo streaming porta con sé una serie di sfide complesse da gestire. I giovani talenti, spesso alla loro prima esperienza lavorativa, potrebbero non essere pronti a gestire la pressione di dover mantenere una presenza online costante. Inoltre, la comunicazione gioca un ruolo cruciale: un errore o una parola fuori posto durante una diretta può danneggiare l’immagine del team o del giocatore stesso.

Lo streaming è ormai una parte integrante del mondo degli Esports, offrendo nuove opportunità di visibilità e crescita sia per i pro player che per le organizzazioni. Tuttavia, richiede competenze e preparazione specifica, e la gestione dello stress e della comunicazione è cruciale per il successo a lungo termine. Le Academy e la formazione interna stanno diventando strumenti fondamentali per garantire che i giovani talenti siano pronti a fronteggiare le sfide di questo mondo in rapida evoluzione.

Della gestione dello streamer nelle organizzazioni competitive ne ha parlato Andrea D’Orso, consulente Esports e Amministratore progetti LXT Esports, nell’intervista a OIES YM Gaming.