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ESL FACEIT Group investe 22 milioni di dollari per il futuro competitivo di Counter-Strike

ESL FACEIT Group, una delle organizzazioni leader nel settore degli Esports, ha annunciato che andrà a donare una cifra di almeno 22 milioni di dollari per la scena competitiva del videogioco  Counter Strike. Questa importante cifra, distribuita per il 2025 e 2026, sarà destinata alle organizzazioni che prendono parte al circuito ESL Pro Tour. Le nuove spese andranno a coprire anche voli, alloggi e le strutture di allenamento, per facilitare la partecipazione degli atleti.

Attraverso questa iniziativa, quindi, ESL FACEIT Group dimostra la sua intenzione di sostenere attivamente lo sviluppo della scena competitiva del videogioco, non solo a livello professionale, ma anche infrastrutturale. Questo investimento sottolinea l’impegno dell’organizzazione nel garantire un futuro solido e per gli atleti del gioco, promuovendone la partecipazione attiva.

Recentemente, ESL FACEIT Group è stata protagonista di una serie di attivazioni di marketing, che le hanno permesso di ampliare la sua fanbase globale. Durante il mese di agosto, l’organizzazione ha infatti siglato una partnership con il brand di abbigliamento sportivo Champion, creando una speciale linea di merchandising per gli utenti, composta da otto articoli tra felpe con cappuccio, magliette, pantaloni e giacche.

Inoltre, ad agosto, la società ha esteso la propria partnership con DHL, che proseguirà nel gestire il trasporto delle attrezzature tecnologiche e dei sistemi di trasmissione necessari per organizzare eventi su vari giochi e si unirà a ESL per la sponsorizzazione del premio MVP.

L’annuncio di ESL FACEIT Group di investire almeno 22 milioni di dollari nella scena competitiva di Counter-Strike nei prossimi anni dimostra il forte impegno dell’organizzazione nel supportare e far crescere il settore degli Esports. Questo investimento non solo rafforza il circuito ESL Pro Tour, coprendo spese fondamentali per gli atleti come voli, alloggi e strutture di allenamento, ma contribuisce anche a migliorare le infrastrutture necessarie per il futuro della competizione.