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Epic Games affida all’organizzatore di tornei Blast gli eventi competitivi di Fortnite e Rocket League

Il tournament organizer Blast ha ufficializzato un accordo pluriennale con Epic Games che prevede la gestione dei circuiti competitivi di Fortnite e Rocket League, due dei titoli di maggior rilievo prodotti dal colosso americano.

Dopo aver consolidato la sua posizione come uno dei più importanti organizzatori di tornei in ambito esport, Blast estenderà la propria attività alla supervisione delle Fortnite Championship Series e delle Rocket League Championship Series a partire dal 2024, diventando il promotore principale delle massime competizioni dei titoli Epic Games.

Le responsabilità di Blast comprenderanno l’intera gestione delle competizioni, la produzione degli eventi e le attività di marketing per RLCS e FNCS. Inoltre, Blast si occuperà dei diritti commerciali relativi alle trasmissioni competitive e agli eventi di entrambi i giochi, segnando una novità assoluta per FNCS.

Questo annuncio rappresenta un’espansione della preesistente collaborazione tra Blast e Fortnite. Negli ultimi tre anni, infatti, l’organizzatore di tornei ha già curato diversi eventi.

“Siamo estremamente orgogliosi di annunciare questa partnership pluriennale con Epic Games – commenta Leo Matlock, Chief Business Officer di Blast -. Riteniamo che questo accordo rappresenti il futuro dell’esport, in cui organizzazioni come Blast possono collaborare strettamente con i principali editori per creare esperienze straordinarie, consentendo a giocatori e squadre di competere ai massimi livelli di fronte a fan provenienti da tutto il mondo”.

La prima incursione di Blast nella scena competitiva di Fortnite risale al 2021, con l’organizzazione degli eventi FNCS All-Star Showdown e FNCS Grand Royale. Da allora, la partnership si è approfondita ulteriormente, con Blast che ha supervisionato l’intero programma FNCS nel 2022 e 2023, oltre all’FNCS Invitational di novembre 2022 a Raleigh, North Carolina.

“Essere pionieri del cambiamento positivo negli esport è sempre stato parte integrante del DNA di Blast, e questo annuncio rappresenta un proseguimento entusiasmante di quel percorso – conclude Matlock -. Collaborare con i più grandi editori di giochi del mondo per valorizzare e far crescere le loro proprietà competitive è stata un’attività su cui Blast ha focalizzato notevolmente la sua attenzione negli ultimi anni”.