ByteDance, società cinese attiva nel settore informatico, ha annunciato di non voler investire nei videogiochi. Stando a quanto riportato da Reuters, il gruppo che possiede anche TikTok ha previsto grandi tagli alla divisione gaming.
La volontà è quella di vendere la casa di sviluppo Moonton Technology e ridimensionare l’intera divisione Nuverse, editore del videogioco di carte collezionabili Marvel Snap lanciato lo scorso anno e capace di superare gli otto milioni di utenti.
Con la ‘ristrutturazione’, questa la parola usata da un portavoce di ByteDance, l’azienda sembra avviarsi verso lo stop ai progetti in ambito gaming: la manovra, infatti, porterà al licenziamento di diverse centinaia di dipendenti, confermando la crescita di un trend negativo all’interno dell’industria del gaming.
La strategia di ByteDance non riguarderà il marchio Ohayoo, legato alla creazione di casual games. Si tratta di giochi caratterizzati da un funzionamento molto semplice e dallo scarso impegno richiesto, che puntano ad un pubblico poco abituato all’esperienza videoludica.
L’obiettivo, quindi, è quello di ritirarsi dal mercato dei videogiochi ‘mainstream’ e limitare gli investimenti su titoli più piccoli che possono abbracciare una larga fetta del mercato generalista.
