Gaming

Atari rafforza la sua posizione nel mercato videoludico acquistando Intellivision

Atari, società statunitense fondata nel 1972, che si occupa della produzione di videogiochi, ha ufficializzato l’acquisto di ‘Intellivision’, una console di gioco rilasciata da ‘Mattel’ nel 1979. L’annuncio è arrivato tramite un tweet ufficiale dell’azienda, dove è stato specificato che questa acquisizione comprende tutto il marchio Intellivision e i diritti degli oltre 200 giochi del brand.

Attraverso questa unione tra i brand, che nel passato si sono sempre contesi il ruolo di leader del settore, Atari punta sia a far tornare la passione verso gli ex giocatori, sia a rilanciarsi, grazie all’ampliamento dell’offerta digitale e fisica dei giochi Intellivision, che negli anni ottanta hanno ottenuto molto successo.

Atari potrà così creare dei nuovi titoli per gli appassionati e esplorare opportunità di branding per valorizzarsi. Questo accordo tra le parti non include l’integrazione della console ‘Intellivision Amico’, sviluppata nel 2018, il riadattamento di quella che era la piattaforma di gioco degli anni 80’, ma che non ha mai conquistato gli utenti, registrando perdite a bilancio.

Questa notizia arriva in concomitanza con un’ altra iniziativa relativa a Mattel: l’azienda americana fondata nel 1945, infatti, ha recentemente collaborato con l’editore di videogiochi Outright Games per il lancio di nuovi videogiochi per bambini, che saranno rilasciati sia per console che per PC.

Recentemente Atari si era resa protagonista di un altro importante evento: l’azienda ha infatti annunciato il ritorno in scena di Infogrames, la software house francese, famosa per aver prodotto alcuni dei classici dell’industria videoludica. 

Atari, con questa acquisizione, cerca quindi di imporsi sul mercato grazie all’acquisto della sua storica rivale, con la quale negli 80’ ha vissuto la prima ‘Console War’, prima dell’ingresso nel mercato di colossi come Xbox e PlayStation.