Roma, con Bvlgari nell’Area Sacra dove morì Giulio Cesare. Al via i lavori, entro un anno accessibile al 100%

Per la prima volta l’Area Sacra di Largo Argentina a Roma, con i resti dei suoi quattro templi e il basamento di tufo della Curia di Pompeo, che raccolse il sangue del console e dittatore Cesare, saranno visitabili e completamente accessibili, grazie ai lavori al via entro metà maggio.

“Un intervento imponente”, ha spiegato la sindaca Virginia Raggi, riferisce l’ansa, reso possibile dal mecenatismo di Bvlgari, che dopo le operazioni alle Terme di Caracalla, alla scalinata di Trinità dei Monti e all’Ara Pacis, ora dona circa un milione di euro per restituire un altro pezzo della storia e del patrimonio della città (500 mila euro arrivano dalla convenzione siglata nel 2019 tra l’azienda a Roma Capitale e 485.593,58 dai fondi residuali di quella del 2014 per Trinità dei Monti).