Ispirata al tema del Laboratorio Futuro, è nata Connections, l’installazione di Plenitude + Be Charge ideata per il Fuorisalone 2023 di Milano.
Connections, che sarà visitabile dal 17 al 23 aprile presso l’Opificio 31, permetterà ai visitatori di vivere un’avventura coinvolgente e tecnologica grazie a un’opera d’arte generativa.
L’opera, ideata in collaborazione con Uniting e realizzata con WÖA Creative Company, è composta da quattro figure che simboleggiano le stazioni di ricarica di Plenitude + Be Charge: interagendo con esse si darà vita a un flusso energetico, che genererà un’opera d’arte che simula un flusso continuo di energia tra individuo e oggetto fisico.
Ogni figura e interazione produrrà anche un design sonoro dedicato, ideato da Mathis Carion, compositore musicale e sound designer che ha collaborato al progetto per collegare gli input di illuminazione architettonica attraverso un suono avvolgente, con l’intento di creare un’esperienza multisensoriale affascinante.
Ogni figura possiede una propria identità grafica, ma è connessa con le altre tre, così come i principi di Be Charge e Plenitude – Sostenibilità, Innovazione, Futuro e Mobilità – sono legati tra loro. L’organizzazione geometrica delle figure accoglie i visitatori, facendoli sentire parte integrante dell’esposizione.
L’interazione con le stazioni di ricarica si trasforma così in un’esperienza di design tecnologico che dimostra come l’energia collettiva possa effettivamente diventare motore per la trasformazione. Connections intende far sperimentare ai visitatori l’importanza della condivisione e dell’uso responsabile dell’energia per costruire un futuro più sostenibile e inclusivo per tutti. Connections racconta l’essenza della cooperazione per trovare un percorso comune verso la trasformazione, conclude la nota.