E’ stata presentata all’Università degli Studi di Palermo l’opera d’arte di Lorenzo Marini che diventerà l’immagine sigla di Agorà.
Per la 36a edizione del premio, il Presidente Salvatore Limuti ripristina la tradizione con la quale il vincitore assoluto di Agorà si occupa di realizzare l’immagine e la comunicazione dell’edizione successiva. Tra i predecessori, Armando Testa, Gavino Sanna, Pasquale Barbella a Aldo Biasi. Lorenzo Marini ha accettato l’invito e ha realizzato una ‘Pioggia di Idee’. Un’opera 80x80cm con i suoi type liberati.
La presentazione è stata fatta di fronte a 100 studenti del corso di laurea in Scienze della comunicazione, all’interno di un lectio magistralis su ‘Stile e linguaggio della comunicazione moderna’. L’incontro è stato aperto da Dario Mangano, docente di Semiotica del Brand, Gianfranco Marrone, docente di semiotica del Media, Salvatore Limuti, presidente del Premio Agorà e Antonio Salerno presidente del Club Dirigenti Marketing.
“La comunicazione è come una costola di Eva, nata dal corpo di Adamo, che è l’arte. All’origine del nostro lavoro abbiamo chiesto agli artisti di usare la loro fantasia per creare manifesti che sono divenuti immortali. È tempo di ritornare alla scoperta dei valori fondanti del nostro lavoro, che sono narrazioni poetiche attorno al brand”, commenta nella nota Lorenzo Marini.
