JUNGLE, in collaborazione con Cookies Agency e Babooth, apre le porte degli spazi in Via Tagiura 17 per ospitare Mutonia Milano, un’esposizione en plein air di alcune sculture e scatti fotografici di Mutoid Waste Company, visitabile gratuitamente dal 12 al 18 aprile.
L’estetica cyberpunk incontra le tematiche ambientali, e il riciclo si trasforma in una lente attraverso cui creare opere d’arte plasmando scarti di materiali ferrosi e plastici. Mutonia Milano offre un’interpretazione quasi letterale del filo conduttore di miart 2024, che con il titolo no time no space invita ad oltrepassare i confini spaziali e temporali della realtà. In questo senso il riutilizzo creativo diventa la soluzione ideale per estendere la vita della materia, che fuoriesce dallo spazio e dal tempo per cui era stata modellata e diventa un’opera d’arte pensata per affascinare e far riflettere lo spettatore.
L’esposizione, composta da 8 scenografiche sculture e da una serie di stampe fotografiche in mostra negli spazi SOL in via Tagiura 17 condivisi da Jungle, Cookies e Babooth, sarà aperta al pubblico e visitabile gratuitamente dal 12 al 18 aprile dalle 10:30 alle 18.30.
Mutonia Milano è curata da Lyle Rowell Doghead, Debs Wrekon e Lucia Lupan, tre artisti appartenenti al collettivo Mutoid Waste Company fondato a Londra a metà degli anni ‘80 e successivamente trasferitosi a Santarcangelo di Romagna, divenuto famoso per la produzione di gigantesche opere cyberpunk chiamate Mutoidi. Il nome del collettivo si ispira ad una serie tv britannica in cui i Mutoids erano esseri umani ricondizionati privi di personalità, un universo che ha influenzato la produzione di sculture originali e scenografiche – talvolta semoventi – utilizzate in performance ed esposizioni riconosciute e apprezzate a livello internazionale.