Sarà una settimana di esposizioni e incontri per operatori e addetti ai lavori ma anche un’occasione per tutte e tutti di scoprire il design nelle sue diverse forme.
“Una festa per la città quindi, che non si limiterà alle zone storiche della Design Week ma coinvolgerà sempre più aree nuove e meno centrali, in un’ottica di valorizzazione di tutti i quartieri”, ha spiegato in occasione della presentazione a Palazzo Giureconsulti l’assessora al Lavoro e Sviluppo Economico Alessia Cappello. “Con la sua capacità di evolversi e rinnovarsi continuamente anche in termini di sostenibilità ambientale, la Design Week, con il Salone del Mobile, ha contribuito nel corso degli anni a consolidare il posizionamento di Milano come la casa del Design, a livello mondiale. A confermarlo sono i numeri delle presenze attese anche per questa edizione, i fatturati e l’indotto, le relazioni con i buyers e con la stampa non solo italiana, ma anche estera. La Milano Design Week si conferma dunque non solo un evento di prestigio, ma anche un motore di crescita economica e culturale per la città”.
Un indotto vicino ai 261 milioni di euro (260,8) a Milano per il Salone del Mobile 2024 (e gli oltre 1.000 eventi che caratterizzano i giorni del Fuorisalone): il 73% per i visitatori stranieri (circa 191 milioni di euro). E’ quanto stima l’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza. L’incremento nei confronti dello scorso anno (dati a regime) è del 13,7%. La previsione è sulla base di 317.378 visitatori al Salone: + 3,24% rispetto al 2023. Per il 64% visitatori stranieri (203.616, dato in linea con il 2023).
Nel confronto con lo scorso anno, nei giorni del Salone del Mobile e Fuorisalone appaiono in crescita le varie stime degli indicatori di spesa come la ricettività (115, 6 milioni di euro +14,2%); la ristorazione (81,8 milioni di euro + 13,7%); lo shopping (63,4 milioni di euro + 12,7%). La spesa pro capite giornaliera per la Milano del salone del Mobile è stimata in quasi 274 euro: + 10,1% sul 2023. La ricettività pesa per il 45%, la ristorazione per il 31%, lo shopping per il 24%.
La campagna dedicata all’appuntamento vestirà la città di un racconto fotografico in 5 scatti di cui fanno parte 45 fra designer, architetti, chef, ricercatrici, curatori d’arte, studenti.
L’obiettivo è di far sentire chi arriva alla Milano Design Week come a casa, accolto da una città che si presenta con un’identità collettiva chiara, autentica, cui contribuisce chi vive, lavora, crea, studia, ricerca e anche chi amministra la città, visto che il Sindaco Sala ha voluto far parte di uno degli scatti.
Le cinque creatività sono opera di Valerio Nico, fotografo non ancora trentenne che ha lavorato in tutto il mondo e che oggi è based in Milano: ritratti collettivi con scene di vita quotidiana che si svolgono, con naturalezza, in contesti simbolo della città.