Tornano in Italia due capolavori del Perugino: Fondazione Perugia acquista all’asta il Cristo coronato di spine e la Vergine. Le tavole appartenevano a una collezione privata ed erano custodite all’estero

Due capolavori del Perugino tornano a Perugia, nella terra del maestro. Fondazione Perugia ha acquistato in un’asta viennese le tavole il Cristo coronato di spine (1497-1500) e laVergine (1500), da tempo di proprietà di un collezionista privato.

I personaggi, raffigurati entrambi su un identico fondale nero bitume, costituiscono un esempio dell’arte di Pietro Vannucci, in particolare nella profondità spirituale e nella rappresentazione dei volti. Entrambe le tavole presentano sul verso un rivestimento di pelle con impressi eleganti motivi decorativi e il monogramma cristologico, a simulare la coperta di un libro. In origine le due figure componevano un dittico collegato da cerniere e destinato alla devozione privata.

L’acquisto all’asta dei due dipinti andrà ad arricchire la collezione artistica di Fondazione Perugia custodita nel Museo di Palazzo Baldeschi, in Corso Vannucci a Perugia, dove già si possono ammirare due opere del Perugino e dove le due nuove acquisizioni saranno esposte a partire da metà dicembre.