A Milano un Murales di 120 mt. contro il cancro al seno. 22 persone e le loro cicatrici protagoniste di ‘Imperfect’ di Yuri Catania

Yuri Catania all'opera, ph. youmark

E’ stata pensata da una donna che ha avuto un tumore al seno, per sostenere la ricerca contro il cancro, la più grande opera di street art in carta realizzata su una superficie pubblica, in zona Porta Genova, a Milano.

Protagonisti dell’installazione ‘Imperfect (I’m perfect’)’, realizzata dall’artista Yuri Catania, 21 donne e 1 uomo operati per un tumore al seno.

L’iniziativa artistica realizzata con la tecnica della paste-up – la forma di arte urbana che utilizza la carta affissa al muro – su 120 metri di muro per oltre 360 metri quadrati, rientra nella campagna solidale Follow the Pink di Fondazione Ieo-Monzino. Patrocinato dal Comune di Milano, il progetto è visibile in Via Ventimiglia, sui muri del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, concessi a titolo gratuito, fino a luglio 2023.

L’idea dell’installazione fotografica, riferisce l’ansa, è della 42enne Giulia Ruggeri, operata per un carcinoma mammario, che ha pensato di associare le cicatrici al Kintsugi, l’antica arte giapponese che utilizza l’oro per riparare la ceramica rotta. Da qui il contatto con il visual artist Yuri Catania, che ha ritratto 22 corpi seminudi di donne che hanno vissuto un’esperienza oncologica.

E’ possibile acquistare l’opera in porzioni di muro montate su cornici e certificate dall’artista come pezzi unici o in Nft. Metà del ricavato sarà devoluto dall’artista alla Fondazione Ieo-Monzino e all’associazione Imperfect di Giulia Ruggeri.