Le periferie delle città se non adeguatamente ‘illuminate’ possono diventare le periferie dell’anima. The Box Films con Blues in Mi racconta sogni e progetti di giovani artisti in una serie di 8 episodi video tra web, tv e cinema

Blues in MI: quartieri identità di Milano è il progetto patrocinato del Comune di Milano docu-filmico per web, tv e cinema che si declina anche in numerosi eventi sui territori: mostre, concerti, proiezioni, eventi culturali e artistici di vario genere.

7 ragazzi e 7 ragazze, 14 quartieri periferici, danza e sport. Sono questi gli elementi che fanno parte di ‘Green river blues dancing sport’, il secondo episodio del progetto video documentario. Gli episodi e gli appuntamenti legati al progetto trattano tematiche quali sicurezza, integrazione, felicità, internazionalità di Milano, consigli ai coetanei che non lavorano e non studiano, una richiesta diretta al sindaco.

L’iniziativa nasce dalla volontà di Folco Orselli di raccontare i quartieri esterni di Milano attraverso i giovani artisti che ci vivono. Quei ragazzi e ragazze, che con la musica, la danza, la pittura, la letteratura, la poesia, il teatro, ma anche lo sport, stanno cercando un modo per realizzare, immaginare, migliorare, la propria vita e, di conseguenza, l’ambiente in cui vivono.

Credit

Una serie ideata e scritta da Folco Orselli

Art Director: Sabrina Pria Dolfini

Main Sponsor: Unrbanup | Unipol

Si ringraziano Serena Franco e Claudia Galassi

Produzione THE BOX FILMS

Regista Tommaso Berté

Direttore della Fotografia Matteo Terzaghi

Executive Producer: Antonio Cappuzzello

Producer: Francesca Taetti

Fotografa Alessandra Mattè

Editor: Gregorio Sebastio

Fotografa: Alessandra Mattè

Casting Director: Teresa Di Modugno

Direttore di Produzione: Renato Marchianò

Ispettore di Produzione: Olivia Lusena

Post Producer: Matteo De Giacomo

Online Editor: Francesco Piccoli

Audio Mix: Lorenzo Dal Ri Focus

Puller: Alessandro Tempestini

Gaffer: Jacopo Lamperti

Fonico: Stefano De Menech

PA: David Alazraki

Runners: Ludovico Aurora e Zeno Dal Maso