Il presidente Donald Trump ha annunciato il lancio della US Tech Force, un nuovo programma federale pensato per attrarre 1.000 professionisti tecnologici destinati a lavorare su progetti di intelligenza artificiale, modernizzazione dei sistemi e servizi digitali all’interno delle agenzie governative.
Il progetto, della durata di due anni, punta a colmare la carenza di competenze digitali nel settore pubblico e a rafforzare l’efficienza tecnologica dello Stato, offrendo ai partecipanti l’opportunità di lavorare su iniziative ad alto impatto, come l’implementazione dell’AI, lo sviluppo di applicazioni e la modernizzazione delle infrastrutture dati.
A rendere distintiva l’iniziativa è la collaborazione con decine di aziende tecnologiche leader, che offriranno mentorship, formazione e potenziali opportunità di carriera al termine del programma.
I candidati idonei (e i loro stipendi)
Il programma è aperto a software engineer, data scientist, project manager e specialisti AI, con stipendi annuali previsti tra 130.000 e 200.000 dollari, più benefici. La Tech Force è strutturata come una missione a termine di due anni, con la possibilità di transizione verso posizioni permanenti nel settore pubblico o privato.
Obiettivi del progetto
L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione Trump è rafforzare la posizione degli Stati Uniti nella competizione globale sull’intelligenza artificiale e sulle tecnologie avanzate, riducendo il divario di competenze tra settore pubblico e privato. La Tech Force nasce proprio con questa funzione: portare know-how tecnologico direttamente all’interno delle agenzie federali, mantenendo al tempo stesso il controllo pubblico su dati, processi decisionali e utilizzo dell’AI nei servizi governativi.