“A fine ottobre, abbiamo lanciato una nuova piattaforma di comunicazione dedicata al brand Tre Marie. Una piattaforma curata da VML Italy che, attraverso diversi episodi, si focalizza sulle varie linee di prodotto. Abbiamo iniziato con le Frolle, e dal 23 novembre è in onda il nuovo film dedicato alle ricorrenze”, ha ricordato Giovanna Solito all’evento dedicato al panettone che si è tenuto martedì 2 dicembre presso il Fioraio Bianchi Caffè a Milano Brera. “Il messaggio da trasmettere, indipendentemente dal media utilizzato, è sempre lo stesso, e riflette il posizionamento del brand: i ‘Dolci Gesti Gentili’ che ci contraddistinguo”.
“Vogliamo mettere al centro la relazione, con un posizionamento che differenzia la nostra marca rispetto agli altri brand nel mondo della bakery”, ha proseguito Solito. “I nostri gesti gentili sono quelli rivolti all’altra persona e mirano a far sentire speciale qualsisi persona cara, utilizzando il prodotto come veicolo. Questo celebra la parte valoriale della marca, che si esprime in valori di brand e di prodotto con una cura verso le ricette e la selezione delle materie prime. I Dolci Gesti Gentili rappresentano il fil rouge di questo approccio”.
Ananas Doré, il panettone richiesto dei consumatori
Durante la scorsa stagione natalizia, Tre Marie ha chiuso in crescita grazie al Panettone Tradizionale Milanese, che ha registrato un importante incremento rispetto all’anno precedente in un mercato che ha invece sofferto, confermandosi così tra i protagonisti delle festività italiane e riferimento nei grandi classici di pasticceria. Un risultato trainato soprattutto dal Sud Italia, che rappresenta per Tre Marie la prima area di vendita nella grande distribuzione. Un dato significativo per una marca storicamente milanese, sempre più amata in tutta la Penisola.
“La novità di prodotto di quest’anno, con focus sulla distribuzione moderna, è il panettone all’ananas, Ananas Doré”, ha sottolineato Solito. “Con l’utilizzo del semi-candito all’ananas, questo panettone vuole offrire un gusto più esotico: con questa proposta, rispondiamo ai consumatori che si sono avvicinati alla sperimentazione di gusti diversi o più innovativi, anche in un momento dell’anno molto legato alla tradizione come questo”.
Comunque, dietro ogni Panettone Tre Marie c’è un rituale di settantadue ore di lavorazione, un processo che combina arte pasticcera e sapere tramandato da generazioni. Il lievito madre rinfrescato ogni giorno per mantenerne la vitalità è la vera essenza del sapore: una fermentazione naturale che sviluppa un bouquet aromatico inconfondibile, unico nel suo genere. Inoltre, Tre Marie produce i suoi panettoni con materie prime di altissima qualità , tra cui scorzoni di arancia canditi da frutta fresca (per un risultato più profumato e intenso ) e uvetta sultanina selezionata ed essiccata naturalmente (che mantiene pienezza e rotondità ), ottenendo un equilibrio perfetto di profumi.
Investimenti in crescita anche nel 2026
“Gli investimenti in marketing sono cresciuti negli anni e continueranno a crescere il prossimo”, ha evidenziato Solito. “Nel media mix, la televisione continua ad essere dominante, soprattutto per le ricorrenze, in quanto si rivolge ad un target ampio ma lo abbiamo arricchito con digital, affissioni, e attivazioni, che uniscono attività esperienziali sul campo con l’uso dei social e l’influencer marketing, rendendo il mix molto ricco. Nessun cambiamento in vista nel rooster delle nostra agenzie: VML, Wavemaker e Weber Shandwick”.
“Non possiamo rilasciare cifre precise o stime sull’ammontare o percentuali sulla crescita dell’investimento in marketing”, ha concluso Solito. “Ma a livello di Gruppo Galbusera, abbiamo superato i 300 milioni di Euro di fatturato, con una crescita costante YoY: una crescita organica molto soddisfacente, mentre non abbiamo intenzione di acquisire nuovi brand. C’è molto da fare su Tre Marie: per il 2026, continueremo a promuovere i prodotti più recenti, concentrandoci sulle Frolle, che riteniamo abbiano un importante potenziale di crescita, e ci sarà anche un focus sull’ultimo arrivato in casa frollini: i Morbidi”.
di Massimo Bolchi