Che peraltro conta ben 190 designer italiani, a riprova del peso del nostro mercato per Shein, tenendo a sottolineare quanto il prezzo sia discriminante per la community relativamente al valore, ma non in senso assoluto. Uscendo quindi da una logica del low cost tout court, per puntare alla capacità dei brand con cui la piattaforma collabora di comunicare valore.
Un modello on demand
Punto di forza permettere una moda democratica per libertà di esprimere sé stessi nelle scelte d’acquisto, ma anche per convenienza. Grazie a un sistema di produzione on demand che consente livelli bassissimi di invenduto. Il tutto dichiarando attenzione alla sostenibilità, supportata da un programma strategico ad hoc.
Inaugura il pop up store milanese
Il secondo che debutta nella capitale meneghina, presso palazzo Giureconsulti, in Piazza dei Mercanti 2. Dopo l’inaugurazione su invito di ieri sera, 16 aprile, da oggi è aperto al pubblico.