Il Salone del Mobile di Milano porta avanti il suo legame con il cinema e nella prossima edizione, che si terrà alla Fiera di Milano Rho dall’8 al 13 aprile, protagonista sarà il regista premio Oscar Paolo Sorrentino.
Il progetto-installazione si intitola La dolce attesa: uno spazio atemporale, un ponte invisibile tra presente e futuro, in cui il desiderio si intreccia con il timore di incontrare il destino. Un vuoto da riempire o un’opportunità da accogliere. Perché, come afferma il regista “l’attesa è angoscia. La dolce attesa è un viaggio. Che stordisce e ipnotizza”. Una terra di mezzo dove tutto è ancora possibile, dove tutto può, o potrebbe, essere più dolce.
Fedele allo sguardo visionario di Sorrentino, La dolce attesa – allestita all’ingresso dei padiglioni 22-24 – si annuncia come una metafora dell’esistenza; offrirà l’opportunità di fermarsi ad ascoltare il proprio respiro per ritrovare la bellezza nel tempo che scorre lento, insegnando il valore della pazienza.
“Tra le peggiori sventure della vita, c’è l’attesa”, spiega. “Parliamo dell’attesa di un referto, di un responso medico. Quando si attende il nostro destino, non si riesce a far altro che attendere. Quando il nostro futuro dipende da un medico, da un laboratorio, ecco che rimaniamo appesi. E angosciati. Forse, allora, dovremmo ripensare l’attesa. Così, forse, aspettare può diventare meno penoso. Perché diventa altro. La nostra sala d’attesa vuole essere un’altra cosa. Non ti costringe a star fermo, ma ti lascia andare. Un piccolo viaggio, come da bambini, su giostre rassicuranti”.
“Sorrentino è il regista delle sospensioni emotive, è il narratore di vite ordinarie rese straordinarie dal suo sguardo unico, capace di esplorare l’umano con profondità e leggerezza, insieme. Questa installazione non è solo uno spazio, ma un racconto fatto di immagini, suoni e respiri, che ci ricorda che l’attesa è un sentimento universale”, aggiunge Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano.
Per ‘La dolce attesa’ Sorrentino ha scelto di affidarsi al contributo di Margherita Palli, scenografa con quarant’anni di carriera iniziata con la collaborazione con il regista Luca Ronconi per il quale ha realizzato le scenografie di più di sessanta spettacoli in Italia e nel mondo, dalla Biennale di Venezia al Piccolo Teatro di Milano, dalla Scala al Teatro di Roma.
Paolo Sorrentino. La dolce attesa
8 – 13 aprile 2025
Salone Internazionale del Mobile
Fiera Milano, Rho – Pad. 22-24