Radio Italia Live – Il Concerto si conferma un appuntamento di rilievo nel panorama musicale e mediatico italiano, oltre che un modello virtuoso di evento musicale cross-mediale. L’edizione 2025, che ha riproposto la formula con due serate a Milano (30 maggio) e a Palermo (27 giugno), ha raggiunto una Total Audience complessiva di 14,6 milioni di individui esposti: un risultato straordinario, che testimonia la forza del brand Radio Italia, ma anche la resilienza di un format capace di adattarsi a un panorama mediatico in continua evoluzione.
L’analisi, condotta da WPP Media per Radio Italia, ha evidenziato come il successo sia il risultato dell’approccio multipiattaforma che ha permesso di seguire l’evoluzione delle abitudini dei consumatori e di permettere a tutti gli appassionati di prendere parte, in un modo o nell’altro, a questa festa della musica italiana. Dalle frequenze di Radio Italia ai canali televisivi TV8 e Sky Uno, passando per gli account social dell’emittente, oltre che gratuitamente per i fortunati presenti in piazza: l’evento, fruibile su diverse piattaforme, quest’anno ha saputo raggiungere un ottimo risultato grazie alla crescita di social e radio che hanno compensato il fisiologico calo del bacino televisivo.
La forza della Multipiattaforma
Se il canale televisivo ha comunque mantenuto un ruolo centrale, raggiungendo 7,5 milioni di contatti netti, il concerto ha visto una crescita significativa e strategica delle altre piattaforme.
La radio ha giocato un ruolo sempre più importante, coinvolgendo ben 3,4 milioni di persone, con una crescita del 7,2% rispetto all’edizione precedente. Il peso della fruizione radiofonica sulla Total Audience è aumentato, confermando l’ottimo stato di salute di Radio Italia e la fedeltà della sua community.
I canali social si sono confermati, inoltre, un potente amplificatore, raggiungendo 3,3 milioni di persone e registrando, a perimetro omogeneo, una crescita a doppia cifra rispetto al 2024 (+12,5%). Con 87,1 milioni di impression per la data di Milano e 38,2 milioni per quella di Palermo sui soli account di Radio Italia, il doppio concerto è stato in grado di coinvolgere e appassionare milioni di persone, e se TikTok ha mantenuto il suo primato per l’engagement complessivo, le piattaforme Meta (e in particolare Instagram) hanno ottenuto risultati molto positivi. Il successo è stato inoltre amplificato dal coinvolgimento di numerosi influencer (44 a Milano e 29 a Palermo), che con le loro community hanno ulteriormente esteso la portata dell’evento, e si è riverberato anche su sito web e app di Radio Italia che sono stati utilizzati per seguire la diretta da 261.000 persone.
Il legame con il pubblico giovane si è così rafforzato ulteriormente, generando effetti positivi anche sulla TV: nonostante il contesto televisivo difficile, l’ascolto TV tra i 4-14 anni è cresciuto del 7,2% e tra i 15-34 anni del 5,2%, a riprova della capacità di Radio Italia di attrarre e coinvolgere anche le nuove generazioni.
Significativo, infine, anche il dato delle presenze in piazza, con 20.000 persone presenti in Piazza Duomo a Milano e ben 50.000 persone presenti al Foro Italico di Palermo.
Una radio in salute tra certezze consolidate e nuove sfide
Se il format, il lungo lavoro di preparazione e la multi-piattaforma hanno contribuito al successo del concerto, un ruolo altrettanto rilevante va riconosciuto alla solidità del brand Radio Italia.
Come testimoniato da una ricerca recentemente condotta per Radio Italia sempre da WPP Media, su un campione rappresentativo di oltre 850 ascoltatori radiofonici, la radio ha ancora un ruolo centrale nel panorama mediatico, grazie alla sua capacità di essere guida e presidio delle tendenze musicali (ben il 70% degli ascoltatori la indica come modalità preferita per la scoperta di nuova musica e artisti, dato superiore a quello delle piattaforme di streaming) e soprattutto di ritagliarsi un ruolo essenziale nella vita quotidiana degli ascoltatori, accompagnandoli e intrattenendoli.
“In questo contesto, Radio Italia si posiziona saldamente nella top5 delle radio preferite, distinguendosi per il suo forte legame con la musica italiana e in senso più esteso con il concetto di italianità (riconosciuta dal 54% degli intervistati) e, soprattutto, per la sua capacità di generare un profondo senso di familiarità e appartenenza tra i suoi ascoltatori”, spiega Andrea Franzoni, Insight Manager di Choreograph, la unit di WPP Media che si occupa di Data&Tech. “Questi tratti d’immagine storicamente distintivi della radio hanno registrato, negli ultimi anni, un’ulteriore crescita rendendo Radio Italia un brand sempre più solido, apprezzato e con una community fedele e in continua espansione, che il concerto riesce con grande efficacia ad attivare”.
Alessandro Volanti, Direttore Marketing e Commerciale Radio Italia, aggiunge: “Ringrazio WPP Media che ogni anno ci restituisce una ricerca molto puntuale che aiuta sia noi che i nostri partner a capire il reale impatto di Radio Italia Live – Il Concerto. I dati che emergono sono, inoltre, molto preziosi per migliorare di anno in anno il nostro prodotto e continuare a proporre al pubblico uno degli eventi live più importanti d’Italia”.
