OpenAI nelle scorse ore ha pubblicato sul proprio sito la ricerca di un ‘Growth Paid Marketing Platform Engineer’, figura destinata a sviluppare strumenti per la gestione e la misurazione di campagne pubblicitarie. Il ruolo prevede anche la costruzione di infrastrutture tecniche interne per ottimizzare l’efficacia delle campagne e garantire la misurabilità delle attività di marketing.
Secondo fonti internazionali, questa mossa viene interpretata come il primo passo verso la costruzione di un’infrastruttura adv integrata direttamente all’interno di ChatGPT. Una prospettiva che potrebbe trasformare il popolare assistente AI – utilizzato da centinaia di milioni di utenti ogni settimana – in una nuova piattaforma pubblicitaria capace di competere con grandi player della search e del social advertising come Meta, Google e Amazon.
Al momento, va detto, non esiste alcun comunicato ufficiale da parte di OpenAI che annunci l’arrivo delle inserzioni. L’unico documento concreto è il job posting stesso. Ma tanto è bastato per accendere il dibattito nel settore, tra chi vede nell’advertising un tassello inevitabile per garantire sostenibilità economica e chi teme ripercussioni sull’esperienza d’uso e sulla gestione dei dati personali.
Foto realizzata con ChatGPT