Mercato

Vola il mercato del pet food. L’eCommerce segna +8,2% trainato dal food per gatto

petfood mercato 2025
Presentata a Zoomark International la XVIII edizione del Rapporto Assalco-Zoomark:l’annuale pubblicazione supportata da evidenze scientifiche, ricerche e contributi di esperti realizzata da ASSALCO, l’Associazione di settore, documenta l’evoluzione del mercato del pet food e del pet care in Italia offrendo una fotografia aggiornata sull’importanza degli animali da compagnia nelle famiglie e in società. Il Rapporto è stato presentato in occasione del convegno inaugurale di Zoomark, a BolognaFiere.
Nel 2024 i prodotti per l’alimentazione di cani e gatti – che rappresenta senza dubbio il segmento principale del mercato del pet food e pet care – hanno sviluppato nel nostro Paese un giro d’affari  che ha superato i 3,1 miliardi di euro, con un aumento a valore del 3,7% rispetto al 2023.
Si tratta di un risultato positivo, che rappresenta tuttavia un leggero rallentamento sul fronte dei volumi, che segnano un -1,4% e che riallinea il dato al livello del 2021. Inserendo il trend a valore nel più ampio contesto dei consumi in Italia, si nota come il settore degli alimenti per cani e gatti anche quest’anno abbia performato meglio del Largo Consumo Confezionato, cresciuto del 2,1%. L’andamento del mercato degli alimenti per cane e gatto registrato quest’anno si inserisce in un trend di medio periodo fortemente positivo che segna un tasso medio di crescita (CAGR) dal 2021 al 2024 a valore pari al +9,8%, che ha portato il mercato dai 2,4 miliardi di euro del 2021 ai 3,1 del 2024.
Dall’elaborazione di dati interni, il valore totale del mercato online degli alimenti per cani e gatti in Italia nel 2024 è pari a 451 milioni di euro con una crescita anno su anno dell’8,2%, trainata dal gatto.
I prodotti per gatto rappresentano il 56,3% del valore complessivo, con un fatturato di 1.758 milioni di euro, e mostrano una dinamica in crescita (+5% rispetto al 2023), trainata dall’umido (+5,3%). Anche i prodotti per cane segnano un +2,1% di aumento, attestandosi a 1.367 milioni di euro, con una crescita maggiore nel secco (+2,3%).
Rispetto al totale pet food, il segmento degli alimenti umidi si conferma il più importante con il 49% di quota e mostra una crescita a valore del 4,3%. Seguono gli alimenti secchi con il 40,4% di quota di mercato e un aumento a valore del 13,4%. Gli snack funzionali e fuoripasto per cani e gatti continuano a mostrare nell’insieme dinamiche positive solo a valore (+4,2%), ma la parte gatto registra una crescita a doppia cifra sia a valore che a volume, rispettivamente +10,2% e +11,5%.

Le catene distributive

Per quanto riguarda i canali distributivi, le Catene+Petshop GDO crescono a doppia cifraa valore per l’umido cane (+10,5%) e l’umido Gatto (+14,1%) e segnano buone performance anche nel secco cane (+8,6%) e secco gatto (+9,7%). Più contenuti gli aumenti a valore nel Grocery e nei Petshop Tradizionali per l’umido cane e gatto (+3,2% in entrambi) e per i secchi gatto (+2,6% e +3% rispettivamente), mentre i secchi cane crescono solo nei Petshop Tradizionali (+2,3%). Infine, sul fronte degli Snack, il segmento gatto cresce significativamente a valore sia nel Grocery (+10,9%) che nelle Catene Petshop+Petshop GDO (+11,3%), meno nei Petshop Tradizionali (+3,7%).

La popolazione dei pet in Italia

Nelle famiglie italiane vivono quasi 65 milioni di animali da compagnia, una stima stabile nel suo complesso rispetto al 2023, ma che evidenzia al suo interno dinamiche differenti. Da un lato diminuiscono i pesci (28,1 milioni equivalenti a 1,4 milioni di acquari stimati) e gli uccelli (12,7 milioni), dall’altro aumentano cani e gatti che arrivano a superare i 20 milioni di esemplari. Si osserva una prevalenza di gatti, che si stimano essere poco meno di 12 milioni di esemplari, registrando una crescita di oltre 1 milione. Seppur più contenuto, anche i cani segnano un aumento, ascrivibile principalmente a quelli di piccola taglia. Resta stabile la popolazione di piccoli mammiferi e rettili, oltre 3 milioni.