Alcuni studi hanno dimostrato che le persone calve o con i capelli diradati possono correre un rischio maggiore di sviluppare il cancro della pelle a causa dell’esposizione ai danni del sole. Mami Wata, brand brasiliano di prodotti per la cura della pelle, ha deciso di mettere in evidenza questo importante problema in modo non convenzionale, concentrandosi sulle ‘bald faces’, ovvero quelle pieghe naturali che a volte sono visibili sulla nuca delle persone calve e che possono assomigliare ai tratti di un volto.
“La nostra sfida era quella di comunicare un problema sanitario serio in un modo che sembrasse umano e comprensibile a tutti”, afferma nella nota Rodrigo Almeida, Cco di Artplan, l’agenzia brasiliana che ha realizzato la campagna. “Crediamo che l’umorismo, se usato con attenzione ed empatia, possa essere un ponte verso una reale consapevolezza e un cambiamento”.
Il video di lancio si apre con un sole cocente che fa capolino su quello che sembra essere un pianeta, prima di rivelarsi un’inquadratura ultra ravvicinata di una testa. Lo spot si trasforma poi in uno spot in stile infomercial, con protagonisti un gruppo di vari ‘volti calvi’ in situazioni divertenti.
Il progetto prevede anche una piattaforma dedicata che utilizza la tecnologia di riconoscimento facciale per identificare la ‘faccia calva’ delle persone quando caricano una foto, che poi sblocca una promozione due per uno sulla crema solare.
Credit
Agency: Artplan
CCOs, Dreamers Group: Rodrigo Almeida, Rafael Gil
CCOs, Artplan: Rafael Gil, Rodrigo Almeida, Marcello Noronha
Creative Directors: Pedro Rosas, Pedro Galdi
Creatives: Pedro Rosas, Pedro Galdi, Mariana Carvalho, Thiago Alves
Director: Manimou
Post-Production: Ruffos Post
VFX/Post-Production: Post it VFX, Cerca Studio
Colour: Cora Post