Getty Images e Perplexity hanno annunciato la firma di un accordo globale pluriennale di licenza che consente alla piattaforma di ricerca AI di integrare e visualizzare le immagini editoriali e creative di Getty Images all’interno dei propri strumenti di scoperta e generazione di contenuti.
La partnership permette a Perplexity di accedere alla vasta libreria di Getty Images attraverso la sua API proprietaria, offrendo agli utenti un’esperienza di ricerca più ricca e visivamente accurata. Inoltre, l’integrazione prevede la visualizzazione dei crediti e dei link alla fonte, garantendo un corretto riconoscimento dei creatori e un uso più responsabile delle immagini nell’ambito AI.
Riconoscere e valorizzare i creatori di contenuti
“L’accordo riconosce il valore del contenuto visivo attribuito e la sua importanza nel migliorare i prodotti alimentati dall’intelligenza artificiale”, ha dichiarato in una nota Nick Unsworth, Vice President Strategic Development di Getty Images. “Il nostro obiettivo è creare un ecosistema in cui l’uso delle immagini avvenga in modo trasparente e rispettoso dei diritti”.
“Attribuzione e accuratezza sono fondamentali per come le persone comprendono il mondo nell’era dell’AI. Con Getty Images condividiamo la convinzione che il futuro della scoperta basata sull’intelligenza artificiale debba riconoscere e valorizzare i creatori dei contenuti”, ha sottolineato Jessica Chan, Head of Content and Publisher Partnerships di Perplexity.
Un modello che punta su qualità e trasparenza
Con questo accordo, Perplexity si distingue per aver adottato un approccio che valorizza i contenuti autorizzati e verificati, piuttosto che basarsi su materiale non licenziato o generato senza consenso. Per Getty Images, è un ulteriore passo nella strategia di partnership con attori del mondo AI, volta a promuovere modelli di utilizzo sostenibili per il mercato dei contenuti visivi.
L’accordo non prevede – almeno per ora – l’uso delle immagini Getty per l’addestramento dei modelli AI, ma solo per la loro visualizzazione e attribuzione all’interno della piattaforma.
Un modello di collaborazione che potrebbe rappresentare una nuova frontiera per la monetizzazione etica dei contenuti nel contesto AI.