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L’innovazione tecnologica plasma il futuro della pubblicità su CTV, le previsioni 2025 di Samsung Ads

L’integrazione della CTV all’interno dei piani marketing sarà la chiave per restare competitivi in un ecosistema progressivamente più data-driven.
Fabio Manassero, Senior Sales Manager Italy Samsung Ads
Fabio Manassero

Nel 2024 il settore televisivo italiano ha assistito a significativi cambiamenti nelle abitudini di consumo dei telespettatori, come raccontato anche dalle evidenze raccolte da Samsung Ads, divisione media e servizi di Samsung. Le indagini sui possessori di una TV del brand in Italia rivelano, infatti, che se da un lato l’ascesa dello streaming pare inarrestabile (il proprietario medio dedica ora il 41% del proprio tempo televisivo alla fruizione di contenuti in streaming), dall’altro sono in particolare le soluzioni AVOD, inclusi i canali FAST, a registrare importanti successi, come lo storico sorpasso in termini di reach (88% vs 84%) sulle opzioni SVOD.

Questa dinamicità apre la strada a nuove opportunità per gli inserzionisti, specie alla luce delle tendenze che sembrano pronte a contraddistinguere l’anno appena iniziato. Tra l’imperversare dell’intelligenza artificiale, il ruolo sempre più cruciale del programmatic e l’evoluzione della TV finanziata dalla pubblicità, il 2025 si prospetta, sulla base dei trend individuati dagli esperti di Samsung Ads, un anno in cui sarà l’innovazione tecnologica a plasmare il futuro della pubblicità su Connected TV (CTV).

Intelligenza artificiale: siamo solo all’inizio

Il mondo dell’advertising ha sempre dimostrato un approccio pionieristico nei confronti delle nuove tecnologie e ha accolto con entusiasmo anche le evoluzioni dettate dall’intelligenza artificiale. Ciò a cui abbiamo assistito finora, però, è solo un assaggio del suo grande potenziale trasformativo in campo pubblicitario. Nei prossimi mesi, infatti, l’IA continuerà a contribuire al perfezionamento degli strumenti che già oggi consentono l’individuazione di target di audience ideali per annunci pertinenti e la personalizzazione delle inserzioni, diventando cruciale nel processo di ottimizzazione dell’esperienza pubblicitaria degli utenti. L’intelligenza artificiale, in altre parole, contribuirà a rendere realtà un futuro in cui le campagne saranno sempre più rilevanti per i consumatori.

Il programmatic al centro

Secondo il report di IAB Europe 2024 Attitudes to Programmatic Advertising, presentato lo scorso novembre, il 40% degli advertiser acquista pubblicità in programmatic su CTV. Il 2025 riconfermerà questa preferenza: grazie a dati sui telespettatori sempre più ricchi e accurati, derivanti da fonti quali tool di Automatic Content Recognition in costante miglioramento, gli algoritmi alla base di queste soluzioni sono, difatti, in grado di individuare in tempo reale dove e quando posizionare le inserzioni per la massima efficacia. Una capacità impareggiabile e irrinunciabile per liberare il pieno potenziale della CTV.

L’ascesa delle alternative ad-supported

La popolarità dei servizi AVOD e FAST dimostra una crescente accettazione da parte del pubblico televisivo degli annunci, specie se ritenuti pertinenti e se inseriti in un’esperienza utente generalmente positiva. A questo atteggiamento si affianca anche il fenomeno che nell’ambiente è noto come ‘subscription fatigue’, ‘stanchezza da abbonamento’: una sensazione di affaticamento dovuta all’eccessivo numero di servizi a pagamento a cui si è iscritti. Solo lo scorso anno il numero dei consumatori che hanno messo in pausa abbonamenti a media digitali e servizi di intrattenimento è aumentato del 330%.

In un panorama mediatico sempre più frammentato, in cui si moltiplicano piattaforme e titoli, è lecito aspettarsi che le soluzioni gratuite finanziate dalla pubblicità in grado di offrire contenuti di qualità e inserzioni rilevanti resisteranno alla prova del tempo, confermando il proprio successo anche nel 2025.

Il futuro prossimo del settore televisivo

La migrazione verso le piattaforme streaming sembra non conoscere freno. La tendenza in crescita a cui abbiamo assistito nel 2024 è destinata a proseguire nei prossimi mesi, rendendo il panorama dello streaming una vera e propria miniera d’oro per i marketer interessati a raggiungere audience estremamente specifiche in ambienti premium.

“L’integrazione della CTV all’interno dei piani marketing sarà la chiave per restare competitivi in un ecosistema progressivamente più data-driven”, commenta nella nota Fabio Manassero, Senior Sales Manager Italy di Samsung Ads. “L’attenzione dei consumatori è oggi estremamente frammentata e distinguersi dalla massa può rappresentare un’ardua sfida. Anche quest’anno, però, la TV connessa continuerà a dimostrarsi un prezioso alleato: aiutando i brand a presentare annunci altamente rilevanti e personalizzati a specifici segmenti di pubblico e assicurando che i messaggi degli inserzionisti vengano indirizzati alle persone giuste nel momento giusto”.