Il 20 gennaio, l’azienda cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ha lanciato ufficialmente il suo ultimo modello di AI, DeepSeek-R1 con l’obiettivo, nemmeno tanto velato, di competere con la versione ufficiale – e molto più ‘blasonata’ – o1 di OpenAI.
Oltre a eguagliare o1 in termini di prestazioni, il rilascio di DeepSeek-R1 ha scosso l’industria tecnologica statunitense perché è completamente open-source e ha raggiunto questo risultato a un costo eccezionalmente basso.
La notizia del successo di DeepSeek ha avuto un impatto immediato sui mercati finanziari, con un calo significativo delle azioni delle principali aziende tecnologiche statunitensi con Nvidia che ha registrato una flessione superiore al 6%.
Fondata nel 2023 dall’imprenditore cinese Liang Wenfeng e finanziata dall’hedge fund High Flyer Quant, DeepSeek è una società ‘snella’ rispetto ai colossi esistenti e il suo modello di piccole dimensioni e attrattivo per le giovani imprese del settore, anche fuori dai confini cinesi. E questo fa paura ai colossi dell’AI.