Mercato

Interbrand presenta Best Global Brands 2025. Apple, Microsoft e Amazon si confermano nella top 3

Lo studio dal 2000 monitora e registra il valore dei principali brand a livello globale, fornendo uno spaccato sulle strategie che permettono alle aziende di prosperare in un contesto di business in rapido cambiamento
Interbrand Best Global Brand 2025

Interbrand presenta oggi l’annuale classifica Best Global Brands, che evidenzia come i principali brand abbiano saputo reagire con rapidità alle sfide del mercato e ai cambiamenti delle dinamiche competitive, puntando a rafforzare la propria crescita.

Il valore complessivo dei 100 brand globali in classifica è di US$ 3,6 trilioni, con un incremento del 4,4%, da US$ 3,4 trilioni nel 2024. Quest’anno la classifica si distingue per un forte dinamismo con 12 nuovi ingressi, crescite record e alcune significative flessioni.

“L’espansione dei servizi digitali e l’ascesa dell’intelligenza artificiale stanno accelerando come mai prima d’ora l’affermazione di nuovi leader di mercato. L’innovazione dirompente si conferma così una delle forze chiave che ridefiniscono i brand globali. In questo scenario a emergere sono quei brand capaci di innovare trasversalmente tra i settori, esplorare nuove arene competitive, costruire rilevanza e investire in strategie di branding a lungo termine. Al contrario, chi si affida soltanto alla forza della propria legacy si trova ad affrontare sfide sempre più complesse per mantenere un trend di crescita”, spiega Gonzalo Brujó, Global Ceo.

Interbrand Best Global Brands 2025

Interbrand Best Global Brands 2025 – Top10

Interbrand Best Global Brands 2025 – New Entrants

best global brands 2025, top 10

I principali insight

  • Apple, Microsoft e Amazon si confermano sul podio
  • La top 10 vede nell’ordine: Apple, Microsoft, Amazon, Google, Samsung, Toyota, Coca-Cola, Instagram, McDonald’s e Mercedes-Benz
  • Instagram entra per la prima volta nella top 10
  • NVIDIA ha registrato il più grande aumento di valore del brand nella storia di Best Global Brands, crescendo del 116% 
  • Tra i brand il cui valore è cresciuto maggiormente: NVIDIA (#15, +116%), YouTube (#13, +61%), Netflix (#28, +42%), Uber (#64, +38%), Nintendo (#53, +35%) e Instagram (#8, +27%).
  • Record di nuovi ingressi mai così tanti, 12: BlackRock (#31); Booking.com (#32); Qualcomm (#39); GEAerospace (#44); UNIQLO (#47), Dell (#51), Schneider Electric (#65), Monster (#70), Nasdaq (#85), John Deere (#88), BYD (90#) e Shopify (#99) 
  • Digital media e piattaforme di entertainment hanno registrato alcuni dei maggiori incrementi in termini di valore del brand dal 2024 al 2025
  • Ferrari tra i 15 top riser (+17%)  

La crescita dei brand che innovano e generano impatto

Tra i brand che sanno cavalcare l’onda dell’innovazione ci sono quelli il cui valore è in rapida ascesa all’interno della nostra classifica: NVIDIA (#15, +116%), Netflix (#28, +42%), YouTube (#13, +61%), Uber (#64, +38%), Nintendo (#53, +35%) e Instagram (#8, +27%). Come pure BlackRock (#31), Booking.com (#32), Qualcomm (#39), GEAerospace (#44), UNIQLO (#47), Schneider Electric (#65), Monster (#70), Nasdaq (#85), BYD (#90) e Shopify (#99), che hanno fatto il loro ingresso nella Best Global Brands 2025, segnando il numero di debutti più alto di sempre nella nostra classifica.

L’ascesa dei digital media

Digital media e piattaforme di entertainment hanno registrato alcuni dei maggiori incrementi in termini di valore del brand dal 2024 al 2025. Instagram è cresciuta del 27% entrando così nella Top 10 per la prima volta. YouTube ha segnato un aumento del 61%, salendo alla 13a posizione, avendo ampliato il ruolo degli influencer nella generazione di domanda per i prodotti sponsorizzati e le fonti di guadagno dei creator. Netflix, con un incremento del 42%, ha scalato 10 posizioni, guadagnandosi il 28° posto, risultato raggiunto con l’espansione nel gaming, nello sport e con gli eventi live realizzati.

La forza dell’Entertainment si riflette anche nei risultati conseguiti da Amazon, grazie a Prime Video, che conferma la sua posizione sul terzo gradino del podio, e la consolidata presenza di Disney, con il suo ampio portafoglio che include le piattaforme, che resta nella top 20.

L’automotive in un contesto che cambia

Il mondo delle auto sta affrontando il complesso passaggio ai veicoli elettrici, dimostrando la resilienza dei brand di fronte a dinamiche di mercato difficili. Tra i brand automotive a maggior valore segnaliamo Toyota che con una crescita del 2% mantiene la 6a posizione; Mercedes (#10) e BMW (#14) che continuano a presidiare la Top 20, nonostante una riduzione del valore del brand rispettivamente del 15% e del 10%.

Il valore del brand di Tesla ha registrato un calo del 35% a causa della maggiore concorrenza nel segmento dei veicoli elettronici, mentre BYD entra per la prima volta in classifica posizionandosi sul 90esimo gradino.

Ferrari conferma il trend di forte crescita con +17%, rafforzando il suo posizionamento come brand di lusso a pieno titolo, acquisendo credibilità nell’ambito del fashion e mantenendo intatta la desiderabilità di tutto ciò che è Ferrari.

L’evoluzione del lusso

Il lusso nel suo complesso ha faticato. In questo contesto, Prada (#86) ha segnato un aumento dell’8%. Hermès (#21), il brand del lusso in più rapida crescita, ha registrato un aumento del 18% in termini di valore e un incremento di una posizione. Louis Vuitton (#12) ha perso il 5% di valore, Gucci (#69) esce dalla top 50. Chanel (#24, -8%) ha mantenuto la sua posizione nella top 25.

Per quanto riguarda in particolare il soft luxury, l’aumento dei prezzi protrattosi oltre il periodo post pandemico, unito alla mancanza di veri e propri successi creativi, ha allontanato diverse fasce di clienti, frenando l’intero settore.

Il record di NVIDIA

NVIDIA ha registrato il più grande aumento di valore del brand nella storia di Best Global Brands, crescendo del 116% fino a raggiungere US$ 43,2 miliardi (#15).

“Il marketing di prodotto eccezionale di NVIDIA e il completo dominio del suo ecosistema hanno alimentato la sua ascesa fulminea. Tuttavia, in un contesto così dinamico, l’emergere di un nuovo disruptor potrebbe compromettere la posizione di questo brand; per mantenere una crescita sostenibile è infatti indispensabile investire nello storytelling a lungo termine. La dimensione da sola non definisce una vera strategia di brand”, commenta Greg Silverman, Global Director of Brand Economics Interbrand.

UNIQLO sfida le tendenze del retail

Mentre la maggior parte dei retailer ha faticato (IKEA -9%, H&M -13%), UNIQLO è entrato nella classifica posizionandosi al 47° posto con un valore di US$ 17,7 miliardi. L’espansione internazionale e la coerenza del brand hanno creato una rara storia di crescita nel retail.

Il perché dei vincitori

I brand vincitori di quest’anno hanno saputo trasformare i profondi cambiamenti del mercato in opportunità concrete. Le new entry tra le quali, Booking.com (#32), UNIQLO (#47), Monster (#70) e Shopify (#99) si concentrano su bisogni specifici dei loro clienti, eccellendo in ciò che fanno. Continuare a investire nel brand sarà cruciale per sostenere la crescita e restare competitivi.

L’ingresso in classifica di Shopify (#99) testimonia l’ascesa inarrestabile dell’imprenditoria digitale e la crescente democratizzazione del commercio per le piccole imprese a livello globale.

“I brand vincenti del 2025 sono quelli che vedono la disruption come un’opportunità. Che si tratti di Instagram che cresce nell’ecommerce, Netflix che entra nell’intrattenimento live, o Ferrari che esplora moda e hospitality, tutti sfruttano il brand per generare nuove fonti di ricavo”- conclude Silverman.