Interviste

Brenna: la crisi dei Gruppi internazionali mi premia. Creatività, il resto è commodity

E’ orgoglioso Giorgio Brenna, Ceo e Chairman, perché un imprenditore non può prescindere dallo studiare quello che succede nel mondo anticipando l’evoluzione e la sua Giobre Holding cresce, del 15% nel 2025 (oggi il fatturato supera i 10 mio), con un team che arriverà a 60 persone

E soprattutto chiude il cerchio di un posizionamento che da subito ha fatto della creatività il suo fulcro. Perché “tutto il resto è commodity”. L’acquisizione di Relata, infatti, aggiunge alla creatività pura di FCBPARTNERS, affiliata al network internazionale FCB, e all’approccio consulenziale e strategico di Augmented Creativity, la creatività data driven.

‘Better Toghether’, una festa per brindare

Come non si usa purtroppo più fare nella nostra industry, GioBre Holding ha organizzato per clienti, team, giornalisti e amici una festa per brindare insieme al successo di un disegno. Tre società che rimangono indipendenti, ma che mettono a sistema sinergie, funzionali e di back office. “Nella fusione Omnicom IPG sono stati annunciati 750 milioni di risparmio grazie alle sinergie, noi ne metteremo a terra 75.000” ironicamente ci racconta Brenna e contemporaneamente spinge sulla necessità di non smettere mai di studiare quello che succede nel mondo. “Solo così si riescono ad anticipare i tempi”. Soddisfatto? “Molto”. Ma potrebbe non essere finita qui.