Eventi

Popcorn, poster cult e raccolta differenziata, al Giffoni il riciclo diventa da Oscar

Buona la seconda, CONAI

Al Giffoni Film Festival arriva la première Buona la seconda, iniziativa di CONAI che unisce il fascino del grande schermo al messaggio della sostenibilità. L’idea? Trasformare cinque celebri film in versioni green per raccontare l’importanza di dare una seconda vita agli imballaggi.

Niente pellicole vere, ma locandine e trailer immaginari esposti nel foyer della Multimedia Valley. Obiettivo: coinvolgere soprattutto i più giovani (ma non solo) e invitarli a diventare protagonisti del cambiamento.

I titoli

  • L’imballaggio che visse due volte: omaggio ad Hitchcock, dove il riciclo diventa un plot twist degno del miglior thriller.

  • Quei bravi imballaggi: ispirato a Scorsese, per ricordare che l’ecodesign è una vera questione d’onore.

  • Il talento di Mr. Recycle: come nel film originale, il vero talento sta nel saper trasformare ciò che sembra inutile in una risorsa preziosa.

  • Tesoro, mi si sono ristrette le emissioni: versione sostenibile della commedia cult anni ’90, per ribadire che ogni gesto, anche il più piccolo, aiuta a tagliare le emissioni.

  • Nosprecatu: variazione (vampiresca) sul capolavoro muto di Murnau, in cui il vero potere soprannaturale è la rigenerazione infinita dei materiali.

La campagna sarà visibile anche sui canali social e sul sito ufficiale CONAI. A idearla e dirigerla, a quattro mani con il team CONAI, è stata CONNEXIA, il brand di marketing e comunicazione della MarTech Company Retex.

Conai, Buona la seconda