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Came sceglie Young Digitals per lo sviluppo e la gestione coordinata della comunicazione digital. Studio e gestione di campagne su scala globale per il gruppo attivo nella fornitura di soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione di ambienti residenziali, pubblici e urbani

E’ una strategia di comunicazione personalizzata quella studiata da Young Digitals insieme a Came per i canali social dell’azienda, una strategia che comprende lo studio e la realizzazione di campagne ad hoc, strutturate sulla base di tematiche rilevanti e condivise nei vari mercati in cui opera il gruppo: Italia, Germania, Francia, Gran Bretagna, Belgio, Croazia, Polonia e Russia.

Per la realtà a vocazione internazionale, con una rete di distributori presenti in oltre 100 paesi nel mondo, Young Digitals ha sviluppato un approccio tailor made, in grado di rispondere alla necessità dell’azienda di comunicare in modo efficiente e coerente in tutti i mercati locali. Utilizzando un’unica piattaforma in grado di agevolare i flussi di comunicazione con i mercati locali più importanti, il team di Young Digitals tiene il timone creativo in Italia ma declina il messaggio in tutti i Paesi in cui l’azienda è presente.

 Da questo punto di vista, l’agenzia non si limita a costruire piani editoriali, ma realizza attraverso i social vere e proprie campagne di comunicazione, ognuna delle quali prevede lo studio di concept, l’individuazione di target, la creazione di contenuti – sia promozionali, sia informativi – coerenti con la tematica prescelta, dal lancio di un prodotto al rebranding del Gruppo.

Stiamo assistendo ad una mutazione dei social network, che si stanno trasformando in un vero e proprio tool aziendale per raggiungere obiettivi di business”, afferma nella nota Michele Polico, Managing Partner Young Digitals. “Se fino a poco tempo fa Facebook, Instagram e LinkedIn erano considerati strumenti di brand awareness, oggi diventano leve strategiche per supportare le vendite, controllare la rete distributiva, dialogare con potenziali clienti. Il numero dei fan non conta più, ciò che conta è la profondità e la qualità delle relazioni che si riescono ad instaurare con ognuno di loro. Questo fa la differenza”.