Con l’avvio, oggi, di UEFA Women’s EURO 2025, di cui AXA è partner ufficiale, AXA Italia torna in comunicazione con la nuova campagna globale ‘Tu continua a calciare’.
Realizzata da Publicis Conseil, sarà on air sulle principali emittenti tv, connected TV, piattaforme on demand, web e social in due formati da 30’’ e 20’’. La strategia e la pianificazione sono a cura di WAVEMAKER ITALY.
Al centro del racconto la determinazione delle donne nel superare ostacoli, ma anche stereotipi e pregiudizi spesso associati allo sport femminile: un corpo, e una mente che cambiano, specie in alcune fasi cruciali della vita (adolescenza, maternità, menopausa), o le difficoltà nel conciliare impegni famigliari e sportivi.
Ad integrazione della campagna, AXA Italia ha scelto di accompagnare il pubblico durante il campionato con un progetto di branded content in partnership con Rai Pubblicità, a cura della unit Entertainment di WPP Media e prodotto da Twister film, dal titolo ‘Tu continua a calciare – Storie di donne e sport’.
Il racconto social
Il progetto prevede un format social in 6 puntate da 2 minuti ciascuno per il canale Instagram di RaiPlay, in un racconto che svela storie di resilienza, forza mentale e fisica, superamento degli stereotipi e il vissuto personale di grandi campionesse dello sport femminile: la calciatrice Manuela Giugliano, capitana della Roma e calciatrice della Nazionale, la pallavolista oro olimpico a Parigi Myriam Sylla e la nuotatrice e campionessa mondiale a Budapest 2022 Benedetta Pilato.
L’intervistatrice è Sara Gama, ex capitana della Juventus e della Nazionale Italiana, Vicepresidente AIC e Consigliere Federale FIGC.
Rientrano nel progetto, infine, 3 contenuti pubblicitari da 45”, ciascuno dedicato a una atleta, che prevedono una pianificazione crossmediale sui canali tv Rai (Rai1, Rai2 Rai Sport) e RaiPlay (digital device e smart tv) con angolature creative e narrative dedicate.
A fare da sfondo, la presenza e la partecipazione di AXA alle diverse situazioni vissute, con il messaggio ‘Tu continua a calciare’, per celebrare la resilienza delle donne e incoraggiarle a credere in sé stesse e a coltivare i propri sogni e le proprie ambizioni, nello sport e nella vita in generale.