Nella notte tra il 19 e il 20 ottobre 2025, un problema tecnico ai server di Amazon Web Services (AWS) ha provocato l’interruzione di numerosi servizi online, tra cui piattaforme di streaming come Disney+, Hulu e The Roku Channel. La maggior parte dei servizi ha iniziato a tornare online dopo diverse ore, secondo quanto riportato da fonti del settore.
Il guasto e le conseguenze
Il malfunzionamento ha interessato la regione nordamericana di AWS, causando rallentamenti e blackout temporanei per milioni di utenti. Sebbene non siano stati segnalati danni permanenti o perdite di dati, l’episodio ha evidenziato la vulnerabilità delle piattaforme digitali legate a fornitori cloud centralizzati.
Oltre allo streaming, anche altri settori hanno subito interruzioni significative. Nel gaming, piattaforme come Fortnite e Roblox hanno registrato difficoltà di accesso, mentre nel settore finanziario alcune app di trading e gestione delle criptovalute hanno subito rallentamenti. Anche l’eCommerce e i servizi smart home sono stati colpiti: utenti di Amazon.com e di dispositivi come Alexa hanno segnalato malfunzionamenti, mentre nell’ambito dei social media Snapchat ha registrato problemi di accesso e invio dei messaggi, evidenziando la portata globale e multisettoriale dell’interruzione.
Effetti in Europa
La crisi non ha riguardato solo il Nord America: alcuni servizi e piattaforme collegate a AWS hanno registrato rallentamenti anche in Europa, in particolare nel Regno Unito, dove utenti e aziende hanno segnalato difficoltà di accesso a servizi online e applicazioni business-critical.
Contesto e implicazioni
AWS è il più grande provider di cloud computing al mondo e ospita servizi critici per numerose aziende e piattaforme digitali. Eventi come questo mettono in luce i rischi legati alla centralizzazione dei servizi online e sottolineano la necessità di strategie di ridondanza e diversificazione dei fornitori.
Analisti del settore sottolineano che interruzioni di questo tipo non sono rare, ma il loro impatto cresce con la crescente dipendenza dalle piattaforme cloud centralizzate. La resilienza e i piani di backup diventano quindi elementi fondamentali per garantire continuità operativa e tutela degli utenti.