Campagne

Arriva The Social Crash e il messaggio è chiaro: ‘Un like alla guida non vale la tua vita.’

The Social Crash

Ogni anno, in Italia, oltre 37.000 incidenti stradali sono causati dalla distrazione al volante. Una delle cause principali? L’uso dello smartphone alla guida. È da questo dato allarmante che nasce ‘The Social Crash’, la nuova campagna firmata dall’agenzia Mynd per AFVS -Associazione Familiari e Vittime della Strada, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone in modo diretto ed emotivamente coinvolgente sul tema della sicurezza stradale.

Un cortocircuito comunicativo

La campagna utilizza gli stilemi e il linguaggio dei social media più utilizzati per creare un cortocircuito comunicativo: TikTok diventa TikCrok, Instagram si trasforma in Instantcrash, Facebook si trasforma in Facebroken, WhatsApp in WhatsAhh!, Spotify in Spotyblood e YouTube in YouTomb. Ogni nome e logo è rielaborato in chiave creativa, racconta il pericolo reale dell’uso dello smartphone durante la guida, trasformando il tono familiare dei social in un grido d’allarme.

Restare connessi alla vita, non allo schermo

La campagna, partirà il 21 giugno 2025 in occasione della Giornata Mondiale del Selfie, e sarà diffusa attraverso social media advertising e stampa. Punta a coinvolgere un pubblico giovane e abituato a vivere sempre connesso. Ogni soggetto conduce a una landing page dedicata. Qui, l’utente si trova davanti a una schermata fake di accesso al social media, per poi scoprire, al clic, il messaggio reale: ‘Un like alla guida non vale la tua vita.’ L’obiettivo è uno solo: trasformare una cattiva abitudine in una nuova consapevolezza, parlando la lingua di chi ogni giorno rischia la vita solo per un messaggio o un update in più.

Credit

CEO & Founder Mynd: Claudio Grimaldi
Creative Director: Roberto Ferrario
Senior Copywriter: Silvia M. Sardi
Senior Art Director: Leonardo Luzzi
Digital Design & Dev. Lead: Ivan Schlegel
Front-end Developer: Matteo Rigamonti
Digital Designer: Luisa Pianigiani
Account Executive: Lara Parisi