Come al microfono di youmark raccontano l’autrice, la regista e fotografa Cinzia Pedrizzetti, e il direttore della Casa Circondariale di Milano San Vittore, Giacinto Siciliano.
Il progetto è articolato in due mostre. In Triennale Milano con gli scatti dedicati alle detenute e a San Vittore, per l’occasione aperto ai cittadini, con le foto dei backstage delle prove e degli spettacoli teatrali allestiti in carcere.
Cinzia Pedrizzetti ha immerso le protagoniste in due differenti atmosfere. Una anomala rispetto alla quotidiana delle celle, l’altra naturale. Nella prima le detenute vestono i loro pannni, nella seconda quelli di scena, in quanto attrici dello spettacolo dedicato a Frida Kahlo, prodotto e diretto da Donatella Massimilla che da 25 anni si occupa di teatro in carcere con la cooperativa sociale CETEC (Centro Europeo Teatro e Carcere, al via il 19 luglio all’interno del carcere.
Ricordando che, sempre a San Vittore, la stessa Pedrizzetti condurrà un workshop di fotografia di tre giorni aperto anche ai cittadini, che darà diritto alle detenute allo speciale permesso di poter uscire e fotografare nel giardino di Triennale i visitatori presenti.