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61 stranieri da ogni parte del mondo offrono la pelle per un mondo più unito. E l’opera diventa vivente

Secondo lo studio globale condotto dal sito di viaggi Momondo intitolato ‘the Value of Traveling 2019: Opening Our World’ vediamo il mondo sempre più diviso.

Il 49% degli intervistati crede che le persone siano molto meno tolleranti nei confronti delle altre culture rispetto 5 anni fa. Ciononostante la maggior parte degli intervistati crede che siano molte di più le cose ad unirci rispetto a quelle che ci dividono, e che sia possibile come individui agire per superare queste barriere.

Tra gli intervistati 61, provenienti da diversi Paesi, hanno offerto la loro pelle per raccontare la loro storia e mostrare il loro impegno nel voler ‘unire’ il mondo. Ognuno di loro è stato tatuato da Mo Ganji e si è diretto a Londra per realizzare ‘The World Piece’ l’opera d’arte vivente in cui spalla contro spalla si è voluto lanciare il messaggio forte dell’inclusione e dell’unione.

Credit

Creative Agency: &Co.

Creative Director: Robert Cerkez

Senior Art Director: Sllas Jansson, Cliff Kagawa

Account Manager: Louise Brinkland Færch

Head Of Brand : Morten Saxnæs (Brand Activation And Social)

Agency Producer: Thomas Hartebeck

Social Media Planner: Nynne Sille Hansen

Account Director: Thomas Christenson

Agency Executive Producer: Anders Darre

Production Company: Smuggler

Director: Joshua Neale

Dop: Tim Sidell

Producer: Ray Leakey

Managing Director: Chris Barrett (Co)

Production Design: James Hatt

Wardrobe: Sharon Long

Casting: Isabelle Colbourn

Editor: Rikke Selin & Anders Jon

Post Producer: Anna Schou

Vfx: Mikael Balle

Music Company: Ballad.Co

Sound Design: Kevin Koch

Photographer: Søren Solkær (Portraits)

Artist: Mo Ganji (Tattoo)

Moderator: Samantha Clarke

Partner Company: Tattoodo