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TIM, un nuovo marchio per l’azienda che vuole essere protagonista del futuro digitale del Paese. Tim Berners-Lee, Fabio Fazio e Pif i testimonial della campagna istituzionale che accompagna il lancio del nuovo logo. Creatività di Leagas Delaney e produzione Think Cattleya. Pronta anche la nuova sede di Roma, all’avanguardia per sostenibilità ambientale e efficienza energetica. 10 i miliardi previsti per i prossimi investimenti tecnologici

Un nuovo simbolo per esprimere al meglio i valori e le caratteristiche di un’azienda proiettata verso il futuro. E’ questo il nuovo logo di TIM presentato oggi a Roma.

“Oggi celebriamo una tappa importante del percorso di rinnovamento della nostra identità aziendale”, ha sottolineato l’Amministratore Delegato del Gruppo Telecom Italia, Marco Patuano, durante l’incontro. “Abbiamo deciso da tempo di far convergere tutte le offerte commerciali dei nostri segmenti di mercato verso TIM, costruendo una brand experience capace di unire la solidità e la grandezza di Telecom Italia alla personalità innovativa di TIM. Un’operazione di sintesi che riflette un fenomeno concreto: la convergenza fisso-mobile abilitata da internet, dai nuovi device, dalla tecnologia e dalle piattaforme digitali. Saremo il meglio di TIM e di Telecom Italia, da oggi con un nuovo logo che segna anche un importante cambiamento nella ridefinizione del nostro ruolo, da puro operatore telefonico a player industriale e tecnologico in grado di offrire prodotti e servizi innovativi mediante lo sviluppo di piattaforme abilitanti: dalle reti ultrabroadband fisse e mobili, al cloud computing fino all’information technology di nuova generazione”.

La trasformazione dell’identità di TIM è accompagnata da una campagna istituzionale che vede coinvolti tre testimonial: Sir Tim Berners-Lee, inventore del World Wide Web, Fabio Fazio e Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Attraverso il loro punto di vista, gli spot racconteranno le opportunità date dal nuovo mondo connesso grazie all’innovazione offerta da TIM. Firma la creatività Leagas Delaney per una produzione Think Cattleya. Pianifica Maxus.

Parte integrante del progetto di evoluzione della marca è anche la nuova sede centrale della società, che sorgerà a Roma dal recupero delle Torri realizzate nel quartiere dell’Eur negli anni Cinquanta dall’architetto Cesare Ligini.

Si tratta di un progetto di risanamento del complesso edilizio che vuole restituire alla Capitale un tassello fondamentale della sua storia e del suo tessuto urbano, la cui architettura diventerà, per il periodo di cantiere, il supporto per un’installazione artistica ideata da Matteo Cibic, a cura di Caroline Corbetta.

L’headquarter TIM, progettato dallo studio di architettura UNO-A che si è aggiudicato un bando rivolto ad architetti italiani under 40, adotterà i più avanzati principi di sostenibilità ambientale e di efficienza energetica, nel rispetto di quanto indicato nelle nuove linee guida predisposte dal Gruppo Telecom Italia. Rappresenterà uno dei complessi edilizi più all’avanguardia dal punto di vista architettonico e bioclimatico in Italia, realizzato  secondo  le tendenze più attuali dello smart working per garantire flessibilità organizzativa e qualità degli ambienti di lavoro.

Il nuovo marchio, a firma Interbrand, identificherà il Gruppo presente in Italia con 30 milioni di linee mobili e 12 milioni di collegamenti alla rete fissa, e in Brasile con oltre 72,6 milioni di clienti. TIM si conferma così tra i principali artefici dello sviluppo economico del Paese, con un programma di investimenti che prevede 10 miliardi di euro, di cui 5 esclusivamente dedicati alle tecnologie innovative digitali fisse e mobili e alla realizzazione di datacenter e infrastrutture cloud, nel triennio 2015-2017. Grazie a questo impegno TIM ha già raggiunto oggi una copertura delle unità immobiliari superiore al 41%  con la fibra e oltre l’87% della popolazione con la tecnologia LTE con l’obiettivo di raggiungere nel 2017 il 95% della popolazione con LTE e il 75% con la fibra ottica.

La campagna di lancio del nuovo posizionamento di TIM – affidata a Leagas Delaney – è nata per raccontare questo nuovo mondo connesso, attraverso il coinvolgimento di tre testimonial che presentano il loro punto di vista (qui un’anteprima di 7″).

Sir Tim Berners-Lee, l’uomo che 25 anni fa inventò il World Wide Web e lo regalò al mondo, parla di cosa significhi essere generosi oggi in una società in cui le idee fluiscono libere e si mischiano, convergono, per diventare qualcosa di più grande; un mondo in cui il sapere condiviso e la capacità di ascoltare gli altri può davvero fare la differenza.

Fabio Fazio, osservatore della società italiana in tutti i suoi aspetti, dai più leggeri ai più profondi, si interroga su quali possibilità si stanno aprendo ora che siamo liberi di esprimerci, comunicare e apprendere attraverso meccanismi completamente nuovi.

Pif si chiede invece quale sia il ruolo dell’immaginazione nel mondo connesso. A lui, testimonial TIM già accreditato, viene affidata inoltre la responsabilità di traghettare il pubblico, i clienti, dal vecchio al nuovo format di comunicazione, di trasmettere quindi un segnale di continuità pur in un momento di grande cambiamento. Pif, inoltre, continuerà ad essere il testimonial della nuova campagna commerciale.

La colonna sonora è affidata a Last Goodbye di Jeff Buckley.

Agli spot, firmati dal regista Michael Haussman, si affiancano la campagna stampa e affissioni sul territorio nazionale, che sottolinea i concetti espressi nei film condensandoli in titoli di impatto supportati da immagini emozionali, e una campagna digital e social che approfondisce quanto comunicato sui media tradizionali.

La landing page dedicata alla campagna www.tim.it/connessioggi contiene contenuti inediti: interviste, pillole video, backstage.

Credit

Agenzia Creativa: Leagas Delaney
Direzione Creativa Esecutiva: Tim Delaney, Stefano Campora, Stefano Rosselli Graphic Designer: Alessio Bichi
Tv Producer: Matteo Pecorari, Paola Ticozzi Valerio
Account Director: Isabella Conti
Account Executive: Giulia Cozzolino, Anna Norelli

Casa di Produzione: Think Cattleya Managing
Director: Monica Riccioni
Executive Producer: Philip Rogoski
Producer: Cecilia Barberis

Director: Michael Haussman
Direttore della fotografia: Nicola Pecorini

Centro Media: Maxus
Client Service Director: Francesco Caputo

Branding: Interbrand

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