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Telecom torna in Italia. Con una campagna a firma Mortaroli & Friends che è format. Di una nuova era in cui consumer e business, mobile e fisso confluiscono sotto lo stesso tetto. In nome di un talento divenuto qui linguaggio di comunicazione e personificato da Chiara

Peccato non potervelo fare vedere, lo spot. Ma intanto è comunque interessante capire cosa c’è sotto, così che domenica (è proprio il 14 che sarà on air) le idee chiare le abbiate un po’ tutti. Sicuramente un consistente cambio di rotta. Senza smentire quello che è stato, da Belen alla Balti. Anzi, difendendo l’era Santo, con la saga ‘Storie d’Italia’, per i risultati raggiunti. Seppur impercorribile alla luce della nuova visione strategica che avvia all’unificazione.

L’abbiamo detto nel titolo, non stiamo, infatti, semplicemente parlando di una campagna, ma di un format. Che unisce tutte le anime dell’azienda. Consumer, business, fisso e mobile. Per questo era necessario creare qualche cosa di nuovo che sapesse corrispondere a tutte le parti del business senza caratterizzarsi troppo di passato (ascolta al microfono di youmark Carlotta Ventura, direttore domestic media Telecom Italia), dunque senza cannibalizzazioni.

Ed è stata l’idea di Mortaroli a convincere, in una sorta di continuum logico con quanto a livello istituzionale sta facendo la nuova campagna a firma DLV BBDO, dove la connessione che consente la condivisione si appropria dell’ambito narrativo del sogno (il claim della nuova campagna è ‘Comunicare è condividere’). Ma mentre qui il bianco e nero riporta al valore della storia, nella nuova l’exploit del colore racconta il presente per aprire al futuro.

Con il canovaccio della vita di Chiara (vincitrice l’anno scorso dell’edizione 6 di XFactor e sul set Telecom in compagnia della sorella e di un’amica) a creare una piattaforma ipoteticamente infinita di scorci da raccontare (il primo spot è incentrato sull’Ultra Internet fisso e mobile. Un coloratissimo flash mob coinvolge la cantante assieme a più di 600 persone sulla terrazza del Pincio di Roma. Si forma una sorta di grande arcobaleno i cui colori richiamano la tecnologia della fibra ottica, il tutto vestito dalle note di ‘Over The Rainbow’, ovviamente interpretate da Chiara, che saranno la colonna sonora di tutta la campagna).

Sapientemente intersecandosi con il tema del talento. Riportato alla sua dimensione più autentica. Onesto, guadagnato. Per una ritrovata semplicità, rafforzata però dalle opportunità del contemporaneo, quelle che web, digitale e mobile sanno generare. Rientrando appieno nel terreno presidiato da Telecom che da Working capital  (più di cinquanta le start up a oggi sostenute) alle oltre cento borse di dottorato, sino al programma di accelerazione d’impresa ‘Changemakers’ per la ricerca di idee innovative, palesemente si schiera per sostenerlo. Anche in occasione del lancio della nuova campagna, infatti, prosegue lo sforzo, avendo in concomitanza creato l’hashtag amoiltalento, che fa esordire nei social la piattaforma (diverse le iniziative in programma, sino al progetto di un mega flash mob allo stadio Olimpico di Roma)

Senza dimenticare che l’immagine di Chiara e dell’arcobaleno sono anche protagonisti di una maxi-installazione (44 metri x 4 metri), realizzata dal fotografo Alberto Guglielmi, che dal 15 aprile accoglierà i viaggiatori all’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma.

Credit
La creatività della campagna è stata affidata a Mortaroli & Friends. Regia Alessandro D’Alatri. Coreografia Daniel Ezralow. Scenografia Luana Raso. Fotografia Umberto Manente. Produzione è Buddy film.