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Moda ed e-commerce: hybris e ContactLab delineano i comportamenti degli utenti internet in Europa, con focus sugli acquirenti italiani

Si è tenuto oggi a Milano l’evento dal titolo ‘Omnicommerce, il futuro del Made in Italy’, realizzato da hybris software, società del Gruppo Sap e fornitore di piattaforme di vendita, in collaborazione con Politecnico di Milano.

Il convegno dedicato al Made in Italy ha voluto definire, partendo dall’esperienza del consumatore, le strategie aziendali per riuscire a rispondere alle nuove esigenze di accesso omnicanale a informazioni e servizi da parte degli utenti, mantenendo allo stesso tempo l’efficienza e la rapidità di gestione delle aziende.

In esclusiva per la conferenza, ContactLab insieme ad hybris ha presentato in anteprima i risultati principali sul settore fashion estratti dall’edizione 2014 dell’European Digital Behaviour Study (disponibile in download gratuito cliccando qui), studio realizzato da ContactLab che analizza i comportamenti degli utenti internet in Italia e nei principali Paesi europei (Uk, Francia, Germania e Spagna). Il progetto di ricerca ha coinvolto quest’anno quasi 25.000 utenti internet tra quelli intervistati nella fase campionaria e quelli raggiunti grazie all’adesione all’indagine di oltre 25 merchant, che hanno veicolato il questionario dell’indagine alla propria customer base.

Dall’analisi emerge che il fashion online è il principale settore per numero di acquirenti: sono 4,2 milioni in Italia, cioè il 16% del totale utenti internet regolari, che hanno speso mediamente 500 euro in un anno per prodotti di moda. Osservando la crescita del comparto negli altri paesi europei (in Gran Bretagna gli shopper di moda sono l’81%) si nota tutto il potenziale italiano, destinato a crescere ulteriormente. I canali di acquisto off line risultano essere ancora preponderanti anche se, prendendo in esame il totale utenti che hanno fatto un acquisto di moda nelle ultime 4 settimane quasi il 20% ha utilizzato i canali online.

Ben definito risulta essere anche il dato sui comportamenti che precedono l’acquisto: coloro che comperano generalmente in un negozio fisico maturano la loro decisione all’interno del negozio stesso (lo indica come driver più importante il 66%), senza però escludere incursioni online ad esempio sul sito del produttore o attraverso le newsletter.

Si osserva tuttavia un’alternanza nell’utilizzo dei due canali per l’acquisto (online e off line). Quando l’utente conclude la transazione via ecommerce sono i canali informativi digitali a guidarne maggiormente la scelta: 79% online vs 32% off line. Gli acquirenti online principalmente navigano sul sito del produttore (39%) oppure leggono la scheda prodotto del sito di e-commerce (33%). In tanti scelgono anche di affidarsi alle recensioni online, ai siti web di comparazione dei prezzi e alle newsletter (19%).

Dalla ricerca emerge inoltre una propensione degli italiani all’utilizzo di portali e-commerce multibrand specializzati per effettuare un acquisto di moda, così come il sito della casa produttrice. La stessa predilezione si riscontra anche in Spagna e in Gran Bretagna. Quest’ultima, insieme alla Germania, predilige più di ogni altro canale, il negozio online estensione di un punto di vendita fisico. In Francia invece è apprezzato l’acquisto tramite i siti di vendite private come canale.

In Italia gli acquirenti online di prodotti di moda si affidano più spesso ai siti di vendite private (nel 23% dei casi) rispetto agli online shopper in generale (14%). A livello europeo il canale viene utilizzato più spesso in Francia e Spagna; molto poco in Germania.

La newsletter si conferma un utile strumento per i retailer: in Italia l’85% degli utenti Internet ne riceve almeno una e tra questi il 49% ne ha in casella almeno una relativa a prodotti di moda. La percentuale di iscritti alle newsletter del settore cresce tra gli utenti internet che acquistano online prodotti di moda: tra loro il 69% riceve una newsletter di moda. Per questi utenti l’email è un canale fondamentale nel determinare l’acquisto: quasi otto online shopper di moda su dieci (77%) infatti hanno dichiarato di avere acquistato online partendo da un link all’interno della newsletter, navigando prima un po’ sul sito del prodotto. Più della metà di chi riceve newsletter e acquista moda online (58%) si reca invece in negozio per acquistare i prodotti o i servizi segnalati nel messaggio email. Inoltre, la newsletter è considerata un mezzo estremamente efficace per seguire i brand preferiti dal maggior numero (81%) di utenti. Oltre ad apprezzare gli aggiornamenti sulle pagine social da parte dei brand, l’utente è in relazione positiva anche con chat e push, anche se ad oggi prevalentemente come strumento per la comunicazione privata o di servizio.