La nuova agenzia di media, contenuti e tecnologia, frutto della fusione tra MEC e Maxus, ha da oggi il nome di ‘Wavemaker’.
Obiettivo, integrare ulteriormente media, contenuti e tecnologia per raggiungere una migliore conoscenza del processo d’acquisto, al servizio dei clienti.
Il brand Wavemaker riflette le radici dell’agenzia, nata da WPP e Groupm, garantendo ai clienti il presidio nell’affrontare la trasformazione.
Tim Castree, global Ceo MEC e Wavemaker, commenta nella nota: “Il nostro obiettivo è dare l’opportunità ai clienti di trasformare e accrescere il loro business, grazie alla nostra ossessione per il processo d’acquisto e soprattutto grazie all’integrazione di insight e dati con [m]PLATFORM, la piattaforma proprietaria globale di audience technology di GroupM. Il brand e il posizionamento di Wavemaker sono una chiara manifestazione di questo intento”.
Kelly Clark, global Ceo GroupM, aggiunge: “Wavemaker è una agenzia globale con una potente proposition per i clienti. Tim e la sua squadra hanno il più totale supporto di GroupM in termini di risorse, volumi e competenze.”
Il brand e la sua nuova visual identity saranno live a livello locale non appena la fusione sarà completata in ogni Paese, a gennaio 2018. Gli uffici di Wavemaker saranno presenti in 90 Paesi, con più di 8.500 professionisti.
Wavemaker key stats:
- $38bn in media billings
- 8,500 people
- 2,900+ digital experts
- 750+ content experts
- 400+ data experts
- 200+ platform/technology experts
- 139 offices
- 90 countries