Previsto per l’autunno il lanco di BIP Mobile, operatore virtuale (offre servizi di telefonia mobile usando infrastrutture di rete di un operatore tradizionale) low cost. Fra le caratteristiche, un uso totale dell’outsorcing (dalla rete radiomobile ai servizi tecnici, dalla distribuzione alla comunicazione) e servizio offerto attraverso l’utilizzo della tecnologia digitale Umts.
Il modello commerciale si basa sulla creazione della domanda spontanea del cliente e sarà mass market, semplificando l’offerta, rendendola comprensibile, confrontabile verso tutti gli operatori, senza limitazioni o tetti massimi.
Bip Mobile sarà presente in migliaia di negozi di telefonia e lancerà una campagna con un testimonial di notorietà internazionale che rappresenta i valori e la mission della marca, concentrati nel claim ‘be smart be bip’.
Investimento previsto di circa 100 milioni entro il 2014. Socio di maggioranza sarà la famiglia Giacomini, già presente nel settore delle comunicazioni digitali (attraverso One Italia, società che opera nel settore dei servizi internet e telefonia). Fabrizio Bona, trascorsi in Sip e nell’attuale Telecom, Omnitel (oggi Vodafone) e Wind, l’amministratore delegato (nella foto).
