Youmark

Cayenne: fatturato di fine anno a +10% superando i 5 milioni e con l’utile che si riprende, grazie al digital. Dimezzata la partecipazione alle gare (“sotto certe condizioni non ci stiamo”). Ma anche per controllo sulla crescita. Con l’oggi a valere 70 persone d’organico

Insomma, per l’agenzia il 2012 non parla nero, anzi. Consci che il merito vada a fattori strutturali (il digital vale il 38%, contro il 30% dell’above e il 24 below), non certo congiunturali. Così, nonostante si sia dimezzata la partecipazione a gare (nel 2011 furono 22 su 40 chiamate) il business si è avvantaggiato della forza trainante del digital e di qualche new entry. Come il film che accompagnerà il lancio a settembre della nuova linea di profumi Trussardi, regia Wim Wenders, ma anche il progetto già in area test per Gran Soleil Ferrero, il sito Tim e Saturn, la parte web di Skoda e l’allargamento della collaborazione con Media World. Tra l’altro tutti clienti acquisiti da qui al 100%. Tanto che è sembrata ormai inutile e onerosa per entrambi l’appartenenza all’universo Dentsu, con Cayenne indipendente da tre mesi, seppur in rapporto di partnership per eventuali progetti internazionali.

Al microfono di youmark Peter Grosser e Lapo Brogi, rispettivamente ad e dg Cayenne.