Intrecciando il voler restare fedeli al nostro Dna all’innovazione. Un cambiamento, quindi, che solo in piccola parte è estetico. Il nostro nuovo sito è pensato per offrire semplicità di navigazione, dinamicità e immediatezza, abbattendo i confini rigidi tra le discipline. In un’epoca in cui la trasversalità è imperativo, la suddivisione per canali suonava obsoleta, tanto i progetti si intersecano e i confini si annullano, o comunque modificano. Il tutto sostenendo l’importanza di non tradire il proprio brand, ossia di restare fedeli al proprio posizionamento, in quanto valore differenziante, contro la tendenza all’omologazione che inevitabilmente il nostro tempo porterebbe ad abbracciare per comodità, convenienza, paura del rischio. Ma che uccide. Quindi, restiamo convinti che l’ottica ‘human first’ sia quella vincente, unico segno di distinzione nel rumore di fondo. Per questo darvi la parola, facendovi mettere la faccia quali protagonisti di questa industry, è stata sin dalla nascita, nel 2007, la firma di Youmark. Perché al di là dei numeri e dei proclami, anche nel business la differenza la fanno le persone e i team che riescono a ingaggiare.
Brand e cultura sempre più importanti
Riteniamo quindi che una proposta riconoscibile e differenziante sia l’unico modo per esistere in questo un mercato, dove la tassazione delle idee e l’assenza di originalità alimentano il rischio di commoditizzazione. Così, sarà sempre più ampio lo spazio dato all’espressione delle personalità che animano la nostra industriy: protagonisti e realtà che con le loro storie e visioni sappiano arricchire il dibattito per far crescere la voglia di cultura. La cultura di settore, infatti, è la nostra spada contro l’appiattimento del pensiero. Non vogliamo semplicemente informare, ma stimolare una riflessione che possa elevare, perché solo la rilevanza è via per la prosperità.
La nuova newsletter
Così, la nostra nuova newsletter, pensata come la prima pagina di un quotidiano, mette in luce 11 tra notizie e approfondimenti che riterremo di giorno in giorno più rilevanti, offrendo uno sguardo anche critico sull’attualità della comunicazione e non solo. Ci impegniamo, inoltre, a dare visibilità alle produzioni, cinematografiche e seriali, di puro intrattenimento o brandizzate, dagli spot ai formati più lunghi. Toccando una corda a cui siamo particolarmente sensibili: il crafting. Perché è certo, per il successo dei progetti compete all’80% l’idea e all’80% la realizzazione. E concorderete con noi, mentre il cinema ha alzato la testa, non altrettanto possiamo dire della qualità dei film dei brand. E la colpa non è certo delle case di produzione, da tempo impegnate a far comprendere quanto il loro apporto non sia solo esecutivo, ma determinante, anche in senso creativo. Probabilmente nemmeno delle agenzie. Insomma, aziende e marche, questo monito è per voi. Che poi è pure un tema di responsabilità, perché intossicare i consumatori di cose brutte, che non restano nella mente, quando abbiamo l’occasione di essere più efficaci con il bello, l’ironico, il rilevante, viralizzando il mercato e alzando l’asticella, incidendo nel tessuto sociale e culturale?
Tecnologia e memorabilità
Infine la tecnologia. Sposiamo l’innovazione e ne abbracciamo le potenzialità, intelligenza artificiale compresa, ma non mancheremo mai di alzare la voce quando gli output suggeriscono una standardizzazione delle idee e dei valori. Crediamo fermamente nella necessità di investire ancora in una comunicazione strategica, che costruisca nel lungo, sfruttando la tattica ma guardando al futuro. Anche nel B2B, anche nella comunicazione interna, che diverrà sempre più rilevante per le aziende. Insomma, la bellezza e l’impatto devono imparare a camminare di pari passo, per contenuti che sappiano anche provocare, invitando alla discussione. Che è poi sempre motivo di memorabilità se apre a riflessioni intime e non scontate.
I 10 più letti di tutte le news
Ricordando che comunque pure dalla newsletter ognuno di voi lettori, grazie a un comodo bottone di accesso a tutte le notizie, avrà sempre anche l’opportunità di esplorare tutto ciò che Youmark ha pubblicato quotidianamente, oltre agli 11 articoli prescelti dalla redazione, ci auguriamo che tutto questo non solo vi convinca, ma ispiri il desiderio di ognuno a contribuire con il proprio pensiero, lavori, spunti e riflessioni, a una cultura e know how di settore che possano davvero fare la differenza. Buona visione, buon ascolto e buona lettura.