Parte la campagna ‘Un finale migliore’ di Weber Shandwick per conto di cinque Società Scientifiche operative nel campo delle dipendenze – Società Italiana di Alcologia (SIA), Società Italiana di Psichiatria (SIP), Società Italiana di Psichiatria delle Dipendenze (SIP.Dip), Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze (FeDerSerD) e Società Italiana delle Tossicodipendenze (SITd).
La creatività è firmata da Cristina Rauso, creative director di Weber Shandwick, e racconta la storia di un uomo che in balia della sua dipendenza, affronta il momento di consapevolezza. Il protagonista solo all’ultimo bicchiere vede la sua vita andare in frantumi, coglie il baratro e sceglie di trovare un finale migliore. La storia, accompagnata dalle musiche di Headprojettrio, si svolge ad episodi.
La campagna, patrocinata dal Ministero della Salute, è on air dal 24 febbraio e si articola su tv, radio, affissione, web e stampa periodica. ExterionMedia ha offerto gratuitamente gli spazi nelle metropolitane di Roma e Milano. A sostegno un’attività pr diretta da Germana Mancino, account director della Practice Healthcare WS.
Per un supporto diretto agli alcol dipendenti e a tutte le loro famiglie c’è il sito unfinalemigliore.it.
Credit
Titolo campagna: Un finale migliore
Cliente:SIA, SIP, SIP.Dip, FeDerSerD, SITd.
Agenzia: Weber Shandwick
Direttore Creativo: Cristina Rauso
Regia: Nicola Martini
Casa di Produzione spot: Ghost produzioni
Project leader: Germana Mancino
Supervisor e Strategic Advisor: Eleonora Pellegrini de Vera