VML ITALY ha presentato al WPP Campus di Milano il Future Shopper Report 2024, una ricerca globale che analizza le aspettative e i comportamenti di 31.500 consumatori in 20 Paesi, inclusa l’Italia. Lo studio evidenzia un ribilanciamento tra acquisti online e offline, con il 64% dei consumatori che preferisce retailer con presenza sia fisica sia digitale, e il 61% che si aspetta una comunicazione coerente tra i canali.
In Italia, nonostante alcune resistenze, emerge un potenziale di crescita per il commercio online, soprattutto tramite mobile, che attualmente rappresenta il 37% della spesa digitale. Con una quota di spesa online pari al 44%, il Paese è ultimo tra i mercati analizzati, ma con previsioni di aumento del 7% nei prossimi cinque anni.
La velocità è centrale: il 63% dei consumatori desidera processi d’acquisto rapidi, mentre la domanda di consegne super veloci (entro 2 ore) è cresciuta dal 4% al 31% negli ultimi tre anni. Tra le nuove opportunità, il gaming si conferma un settore in espansione: il 60% dei gamer effettua acquisti in-game, e il 54% si dice interessato a prodotti del mondo reale venduti nelle piattaforme di gioco.
L’Intelligenza Artificiale divide l’opinione pubblica: il 53% la considera utile per automatizzare compiti ripetitivi, ma il 58% teme il suo impatto generale, specialmente sulla sicurezza lavorativa. Inoltre, il 68% dei consumatori lamenta la mancanza di contatto umano nell’assistenza clienti, preferendo un approccio più personale.
Secondo lo studio, gli ultimi anni di sconvolgimenti globali hanno portato il 57% dei consumatori a privilegiare spese per esperienze memorabili, mostrando una crescente attenzione al benessere e alla filosofia che ‘la vita è troppo breve’.
“L’obiettivo della presentazione di oggi a Milano e il prossimo 5 dicembre a Roma, è fornire una panoramica completa di come cambiano le dinamiche d’acquisto viste dagli occhi stessi di chi acquista, e offrire strumenti e spunti per interpretare un mondo convulso e in continua evoluzione (o dissoluzione) tra online e offline”, ha commentato in occasione dell’incontro Giuseppe Salinari, Ceo VML Italy.