Secondo il rapporto della Ellen MacArthur Foundation sulla New Plastics Economy, solo il 14% degli imballaggi di plastica utilizzati a livello mondiale arriva fino agli impianti di riciclo e solo l’8% è effettivamente riciclato. Nel frattempo, un terzo finisce negli ecosistemi ormai fragili e il 40% in discarica.
È per questo che Unilever ha adottato un approccio più circolare, in cui non solo vengono utilizzati meno imballaggi, ma le confezioni vengono ripensate per poter essere riutilizzabili, riciclabili o compostabili.
La strategia globale di Unilever ‘No, less, better plastic’ prevede infatti azioni che, in maniera diversa, diano un contributo per ridurre la quantità di plastica in circolazione. L’impegno in questo senso è iniziato nel 2010 e ad oggi, dichiara la nota, ha già dato risultati rilevanti: in meno di dieci anni l’impatto degli imballaggi in termini di rifiuti è diminuito di un terzo; così come ad oggi il 78% della plastica usata in Europa è già riciclabile. Gli obiettivi sono ancora più ambiziosi: entro il 2020 dimezzare l’impatto dei rifiuti; entro il 2025 rendere completamente riutilizzabili, riciclabili o compostabili tutti i packaging dei prodotti Unilever presenti nel mondo e convertire il 25% degli imballaggi in plastica in materiali riciclati o in PCR.
E in questa importante rivoluzione anche l’Italia fa la propria parte con vari progetti tra cui il più recente riguarda Carte d’Or che lancia una nuova vaschetta. Il nuovo pack è compostabile e riciclabile poiché fatto di carta certificata PEFC, accoppiata con uno strato di PLA (acido polilattico, ossia bioplastica ottenuta da scarti di mais) che consente di essere impermeabile e quindi adatta al gelato.
La vaschetta può avere quindi un ‘doppio fine vita’ perché può essere sia riciclata nella carta, entrando nel classico ciclo di recupero previsto dai vari Comuni per questo materiale, sia smaltita nei rifiuti organici e arrivare nei siti di compostaggio industriale per ritornare ad essere come humus (a seconda delle norme applicate dal Comune di residenza).
Il cambio di pack coinvolgerà circa 11 milioni di vaschette in un anno; ogni vaschetta passerà da un peso di 47.5 grammi a uno di 36.5 grammi, con un risparmio del 23% sul peso finale del prodotto. Il risultato è una riduzione di circa 520 tonnellate di plastica in un solo anno.
Nell’ambito dell’impegno per la riduzione della plastica, Carte d’Or annuncia la partnership biennale con WWF Italia e diventa main partner del Tour Spiagge Plastic Free, nella Campagna Generazione Mare.
L’obiettivo comune è quello di lavorare in sinergia per informare, sensibilizzare e coinvolgere in attività specifiche sul territorio quante più persone possibile, compresi consumatori, dipendenti e clienti di Unilever in Italia.
La prima azione congiunta sarà il Tour, la maratona estiva di pulizia dei principali litorali italiani per liberare le spiagge dalla plastica (ad oggi il rifiuto presente in misura maggiore): il primo appuntamento si terrà il 3 giugno in preparazione della Giornata mondiale degli Oceani (8 giugno), in cui i volontari WWF e i dipendenti Unilever Italia andranno a pulire una delle spiagge del litorale romano.
Il sostegno di Carte d’Or sarà poi anche a GenerAzione Mare, la campagna di sensibilizzazione e ingaggio del WWF in Italia dedicata alla salvaguardia del Mar Mediterraneo e delle sue specie simbolo. La collaborazione proseguirà poi con attività di edu-tainment lunghe tutto l’anno per coinvolgere i partner di Unilever della Grande Distribuzione e i consumatori con molteplici iniziative utili a sensibilizzare sui temi della sostenibilità ambientale direttamente all’interno dei punti vendita; a queste si aggiungeranno anche visite alle Oasi WWF per conoscere da vicino le aree protette del WWF in Italia.