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Sistema Audipress 2024/II: disponibili i nuovi dati sulla lettura dei quotidiani e dei periodici in italia. 31 milioni i lettori, il digitale passa dal 6 al 23,1%

Il Consiglio di Amministrazione di Audicom ha approvato e distribuito i nuovi dati del sistema Audipress 2024/II.

Dagli ultimi dati di scenario sistema Audipress edizione 2024/II (anno mobile settembre 2023 – luglio 2024) risulta che sono stati 31 milioni gli individui che hanno letto o sfogliato un titolo stampa su carta e/o digitale replica negli ultimi 30 giorni (il 59,2% della popolazione di 14 anni e oltre, circa 6 adulti su 10), con una frequenza Medio-Alta di lettura pari al 94,4% per i Quotidiani – da 1 a 3 giorni la settimana e da 4 a 7 giorni la settimana – all’82,5% per i Settimanali – da 4 a 8 numeri in 3 mesi e da 9 a 12 numeri in 3 mesi – e del 74,5% per i Mensili – da 4 a 8 numeri in 12 mesi  e da 9 a 12 numeri in 12 mesi.

La quota relativa alla fonte primaria di provenienza della copia letta – acquisto diretto personale o in famiglia e in abbonamento – mantiene un livello più elevato rispetto alle copie condivise, raggiungendo il 60,1% del totale letture dei Quotidiani, il 77,7% delle letture dei Settimanali e il 72,6 delle letture dei Mensili, espressione di un lettorato costante e fedele nel tempo.

Più in generale, gli indicatori complessivi sulla lettura dei quotidiani e dei periodici in Italia confermano il livello ben bilanciato che il settore riesce a sostenere e delineano il profilo di un lettorato di qualità e di valore, che mantiene un contatto privilegiato e continuo con il mezzo.

Per quanto riguarda i dati di dettaglio sul livello di penetrazione raggiunto, la stampa nel suo complesso è letta o sfogliata negli ultimi 30 giorni dal 61,2% degli uomini (15,6 milioni) e dal 57,3% delle donne (15,4 milioni), complessivamente di età compresa tra i 14 e i 24 anni – il 55,9% di questa fascia d’età, pari a 3,6 milioni -, tra i 25 e i 44 anni – il 57,4%, pari a 7,7 milioni – e quote che superano il 60% nel caso dei 45-54enni (il 61% del segmento, pari a 5,6 milioni), dei 55-64enni (il 62,8%, pari a 6 milioni di individui).

Con il 68,1% di lettori di almeno un titolo stampa su carta e/o digitale replica negli ultimi 30 giorni (7 milioni), l’area geografica del Nord-Est presenta un livello di penetrazione maggiore rispetto alle altre aree che, nel caso dell’area Nord Ovest (63,6% della popolazione di quest’area), del Centro (58,1%) e del Sud (56,4%), mantengono comunque livelli rilevanti e confrontabili.

Sono stati 7,2 milioni i lettori del formato digitale replica negli ultimi 30 giorni – corrispondenti a 3,7 milioni di uomini e 3,5 milioni di donne – di cui 1,3 milioni di età compresa tra i 14-24 anni, 2,5 milioni tra i 25-44 anni e 3,4 milioni di 45 anni e oltre.

Negli ultimi quattro anni la quota di lettori di questo formato è passata dal 6% dei lettori complessivi (2 milioni 159 mila dell’edizione Audipress 2020/II) all’attuale 23,1%, crescendo ancora del 3,6% nell’ultimo anno (22,3% nell’edizione 2023/II), segno di un segmento del lettorato che mantiene un comportamento di consumo altamente qualificato e interessato e che desidera una lettura più “immersiva” dell’offerta disponibile e della linea editoriale prescelta.

Entrando nel dettaglio dei relativi ai comparti stampa analizzati, si rileva che 11,2 milioni di individui hanno letto almeno una testata di un Quotidiano su carta e/o digitale replica in un giorno medio, con un comportamento di lettura allineato al complesso, considerando la frequenza di lettura Alta (da 4 a 7 giorni la settimana) nel 58,4% delle letture e l’acquisto diretto (personale o in famiglia) nel 49,1%.

La composizione del lettorato dei Quotidiani si mantiene stabile: è soprattutto maschile, con il 61,5% di uomini (6,9 milioni) e il 38,5% di donne (4,3 milioni); un’età che va dai 55 anni e oltre (il 49% dei lettori di questo formato, pari a 5,5 milioni) e, quota altrettanto significativa, dai 35 ai 54 anni (il 31,9%, pari a 3,6 milioni); con licenza media e superiore (nel 73,6% dei casi).

Per quanto riguarda il comparto dei Settimanali, nel periodo in analisi sono stati 8,5 milioni gli individui che hanno letto almeno una testata di questo formato su carta e/o digitale replica negli ultimi 7 giorni, con la copia digitale replica che registra un incremento del 2,5% rispetto all’edizione sistema Audipress 2024/I.

Anche in questo caso si osserva un comportamento di consumo maturo e costante, confermato da una frequenza di lettura Alta nel 49,4% sul totale delle letture dei settimanali (tra 9 e 12 numeri in tre mesi) e dalla prevalenza dell’acquisto personale (69,5% dei casi).

L’audience dei settimanali resta principalmente femminile – il 67,1% del totale dei lettori di questo formato, pari a 5,7 milioni – e un lettorato di 55 anni nel 50,5% dei casi (4,3 milioni), con diploma di licenza media e superiore nel 73,7% dei casi (6,2 milioni).

L’audience dei Mensili si attesta a 7,6 milioni di lettori di almeno una testata negli ultimi 30 giorni, che garantiscono una frequenza di lettura e di contatto significativi.

Infatti, dai dati sui comportamenti di lettura si osserva che il 43,4% delle letture complessive è caratterizzato da una frequenza Media (da 4 a 8 numeri in 12 mesi) e nel 56,4% dei casi la copia letta è acquistata personalmente o da un familiare.

La composizione del lettorato dei Mensili si mantiene stabile rispetto alle edizioni precedenti, con valori simili per i differenti segmenti coinvolti: donne nel 55,4% dei casi (4,2 milioni) e uomini nel 44.6% (3,4 milioni); quote maggiori per i 35-54enni (il 35,5% dei lettori di questo formato) e i 55 anni e oltre (il 34,7%); con un diploma di licenza media e superiorenel 73,4% dei casi.