Dallo scorso ottobre Simone Ferrari ricopre l’incarico di responsabile della comunicazione di tutti i brand del Gruppo Natuzzi (Natuzzi Italia, Natuzzi Editions, Divani & Divani e Italsofa) a livello worldwide.
L’incarico si inserisce in un più ampio piano di revisione delle strategie di comunicazione del gruppo. Infatti, con l’arrivo di Ferrari viene costituito un Creative Lab che unisce sotto la sua responsabilità un team di professionisti che già operavano in azienda in varie aree della comunicazione. La unit risponderà direttamente a Stefano Sette, chief brand officer dell’azienda.
Nel Creative Lab confluiscono così, oltre alle attività della ex in-house agency che conta su un gruppo di creativi, grafici e account e la cui responsabilità è affidata a Rossella Cardinale, anche le attività digital e web del team in carico a Franco Paradiso, insieme al media department dell’azienda con a capo Ettore Lascaro.
Il Creative Lab è pensato come una struttura aperta. Svolgerà un ruolo di incubatore d’idee e progetti che verranno sviluppati, a seconda delle esigenze, anche in partnership con strutture esterne sui vari mercati e in varie discipline. Ad esempio, sul mercato italiano, sono già in corso diverse collaborazioni, tra cui quelle con Starcom, Fanizzi_Maggipinto, Bcube e Landor. Il Lab potendo contare su facilities in grado di ospitare workshop o exhibition, nonché di un teatro di posa per shooting fotografici e progetti video, è stato pensato come luogo di aggregazione per creativi, fotografi, registi e digital artist sia a livello nazionale che sul territorio locale. Infatti, anche questo progetto rientra in un più vasto programma che vede ormai da anni il Gruppo Natuzzi impegnato per valorizzare il territorio in cui opera, come capitale umano e creativo.
Chi è Simone Ferrari
Dopo la laurea in marketing internazionale all’università Bocconi di Milano, lascia l’Italia per trasferirsi negli Stati Uniti. Vive a New York dove inizia il suo percorso creativo lavorando per l’agenzia Warwick Baker & Fiore su clienti come Knorr, US Tobacco, Bausch and Lomb, Panasonic e Bacardi. Tornato in Italia apre Ideocomunicazione, di cui è partner e direttore creativo. Qui gestisce la comunicazione per brand tra cui Coi, Meltin’Pot, Lvmh, Pomellato, Safilo, Rinascente. Sviluppa inoltre partnership a Londra e Shanghai lavorando per Heineken e Sky. Fra le sue campagne anche quelle per Breil (Gruppo Binda), Campari, Feltrinelli, Ferrero, Msc. Nel 2010 diventa direttore creativo esecutivo di Bcube. E’ copywriter. Come direttore creativo ha ottenuto riconoscimenti nazionali ed internazionali tra cui il New York Festival, il London International Award e l’Amburgo Film Festival. E’ stato giurato in diversi premi. Ha tenuto corsi di formazione aziendale sulle teorie e tecniche della comunicazione e sullo sviluppo dei linguaggi creativi.