Youmark

Prosegue lo sciopero dei doppiatori. Ci sarà un fondo per sostenere i lavoratori in difficoltà

I doppiatori italiani protestano per il rinnovo del contratto nazionale. L’azione, decisa in occasione di una assemblea unitaria, è stata promossa dalle organizzazioni di settore di Cgil, Cisl e Uil a sostegno del rinnovo del contratto e sostenuta da Anad e Nuovo Imaie.

Da parte delle associazioni dei professionisti del doppiaggio è stata anche avviata la costituzione di un fondo per sostenere lo sciopero finanziando i lavoratori più deboli da un punto di vista economico.

Il contratto dei doppiatori è infatti scaduto da 15 anni. Con l’avvento delle tecnologie legate all’intelligenza artificiale, inoltre, il lavoro di doppiatore potrebbe diventare obsoleto in quanto le voci degli attori potrebbero essere in qualche modo clonate e tradotte con algoritmi di intelligenza artificiale, in modo da poter essere utilizzate in tutte le lingue, in conseguenza di ciò il lavoro di doppiatore non sarebbe più richiesto.