Rilastil, marchio del gruppo italiano Istituto Ganassini, attivo nella produzione di cosmetici per la cura della pelle, annuncia di proseguire il suo impegno nei confronti della prevenzione dei tumori della cute in partnership con Fondazione ANT, organizzazione non profit impegnata da 45 anni nell’assistenza domiciliare ai malati di tumore e in progetti di diagnosi precoce aperti alla cittadinanza.
La partnership è stata creata con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sul tema della prevenzione e di offrire un contributo concreto al contrasto delle neoplasie, in particolare i tumori della cute e il melanoma.
Il melanoma è, infatti, un tipo di tumore molto aggressivo che può nascere sulla cute, a volte su un nevo preesistente, congenito o acquisito, ma anche nelle mucose e nell’occhio. Ogni anno, in Italia, fa registrare 7.000 nuovi casi e 1.500 decessi. La fascia d’età più a rischio è quella tra i 50 e 60 anni e per un 20% colpisce purtroppo anche soggetti tra i 15 e i 39 anni, riferisce la nota.
Sono due i progetti: il Tour della Prevenzione e il Progetto Prevenzione 10 e Lode.
Rilastil offrirà visite gratuite di diagnosi precoce del Melanoma in diverse città dislocate su tutto il territorio italiano grazie ai professionisti della Fondazione. Il progetto prenderà il via da Verona per poi proseguire toccando le città di Milano, Napoli, Perugia e Ancona, per un totale di 22 giornate e 480 visite dermatologiche gratuite effettuate con l’ausilio della dermatoscopia per la diagnosi tempestiva di lesioni sospette o neoplastiche: una metodica dermatologica non invasiva che permette di esaminare le caratteristiche delle strutture pigmentate dell’epidermide, non visibili alla semplice ispezione a occhio nudo.
Per info e prenotazioni sulle tappe visitare www.ant.it a partire da lunedì 13 febbraio.
La collaborazione tra Rilastil e ANT si arricchisce poi, da quest’anno, con il progetto Prevenzione 10 e Lode dedicato alle generazioni più giovani. L’iniziativa mira a portare la ‘Tutela della Salute’ tra i banchi di scuola attraverso la creazione di un programma educativo rivolto agli studenti delle classi quinte della scuola primaria. L’obiettivo è quello di sensibilizzare fin dalla giovane età sui temi della prevenzione dei tumori della cute, fornendo gli strumenti per prendersi cura della propria pelle. Tenere comportamenti corretti, infatti, è la prima regola per evitare l’insorgenza del melanoma, a partire dalla fotoprotezione: utilizzare sempre la giusta protezione solare come gesto quotidiano, fin dai primi anni di vita, riduce in maniera significativa il rischio di avere un tumore alla pelle, conclude la nota.