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Quando per Natale un brand come Coca-Cola propone un film così, come ti viene voglia di commentarlo? Riccardo Robiglio: un kolossal ancien regime. Mi sembra la storia di un uomo disperatamente solo e di gesta mirabolanti che, malgrado le risorse produttive, non fanno poesia

Da sempre le campagne di Coca-Cola sono attese. Quella di Natale in particolar modo. Quest’anno, per un Natale anomalo come il corrente, in un anno così, è stato scelto questo film. Ci è venuto spontaneo chiedervi cosa ne pensate.

Riccardo Robiglio, RED ROBIGLIO & DEMATTEIS : “Ho visto il film. Coca-Cola ha segnato delle tappe importanti nella storia della comunicazione e, spiace dirlo, questo film non è tra quelle. Lo dico prima di tutto da utente cresciuto nel mito stelle e strisce.

Coca-Cola ha sempre messo in scena la semplicità dello stare  nsieme, la felicità, la freschezza di un’estate, il calore di un Natale, di un abbraccio. Questa storia mi appare invece come un kolossal ancien regime. Mi sembra la storia di un uomo disperatamente solo e di gesta mirabolanti che, malgrado le risorse produttive, non fanno poesia”.